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Amga in cattedra alla Bocconi

Oltre un centinaio, i ragazzi che hanno seguito le lezione del Direttore Generale, Lorenzo Fommei...

«La galassia delle società partecipate», è il tema che il Gruppo AMGA Legnano SpA, nella persona del direttore generale, Lorenzo Fommei, ha proposto, lunedì mattina, agli studenti dell’Università Bocconi di Milano (corso di Management delle amministrazioni pubbliche).

Invitato a tenere questa lezione a fronte della propria esperienza al timone della società legnanese, Fommei ha illustrato ai giovani studenti il variegato panorama nazionale delle società pubbliche: si tratta, appunto, di una “galassia”, che presenta evidenti sproporzioni tra una maggioranza di soggetti dalle dimensioni a dir poco modeste e una minoranza di realtà ben più corpose e prestigiose. A tal proposito, basti pensare che l’83% delle società partecipate dalle Amministrazioni locali presenta un numero di dipendenti inferiore a 50  e che, per contro, quelle di grandi dimensioni, ossia con più di 250 addetti, costituiscono appena il 4,5% delle partecipate dichiarate e assorbono il 70% della forza lavoro complessiva (con il suo organico di oltre 400 unità, il Gruppo AMGA rientra in questa virtuosa minoranza).

Tale situazione si è venuta a creare sulla base del fatto che, negli ultimi 20 anni, è divenuta prassi comune, da parte delle amministrazioni (di quelle locali, in particolare), ricorrere alla creazione di società di capitali, a totale o parziale partecipazione pubblica. Tra l’altro – e lo ha ben sottolineato Mariaserena Scala, responsabile Area Affari Societari di Amga che ha affiancato il direttore, durante la mattinata all’ateneo milanese – questo fenomeno, proprio per la sua entità e diffusione, si è posto al centro del dibattito giuridico, facendo scaturire non poche controversie, sebbene sia stato oggetto di una copiosa elaborazione giurisprudenziale, oltre che di una vasta letteratura. Tra le principali ragioni della complessità del mondo delle società pubbliche c’è certamente il fatto che queste si collocano a metà strada tra una “quasi amministrazione” e una “società di diritto privato”, creando quindi di fatto un “tertium genus”.

Insomma, quello delle società partecipate e della loro necessità di subire una razionalizzazione è un tema di pressante attualità, come dimostrano le pagine dei principali quotidiani nazionali. Per gli studenti che si affacciano a queste tematiche è stato importante potersi confrontare con chi, ogni giorno, vive un’esperienza diretta in questo settore. Per AMGA è invece motivo di soddisfazione aver contribuito alla loro formazione, all’interno di un’università prestigiosa quale è, appunto, la Bocconi di Milano.

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 28 Febbraio 2017
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