Un 20enne ha minacciato il padre e, armato di coltello, ha aggredito i carabinieri. È quanto accaduto nella nottata appena trascorsa (tra domenica 25 e lunedì 26 novembre) a Cassano Magnago. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto per i reati di resistenza e violenza a pubblico ufficale e lesioni personali il giovane, poco più che ventenne, disoccupato, con piccoli precedenti penal alle spalle.

I militari sono intervenuti, su richiesta pervenuta al servizio nue “112” dal padre dello stesso giovane, poichè il figlio, in evidente stato di alterazione (forse dovuto ad assunzione di sostanze stupefacenti) stava minacciando lui e la moglie (disabile), con un coltello da cucina, per avere denaro contante. 

Nonostante una prolungata opera di mediazione posta in essere dai carabinieri, il giovane, durante un “disperato” tentativo di allontanarsi dalla abitazione, ancora armato di coltello, si scagliava contro i militari, rendendo necessaria la sua immobilizzazione forzata.

Lievissime escoriazioni per i carabinieri coinvolti. Il giovane è stato arrestato, ed al termine delle formalità di rito, veniva trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo fissato per la mattinata odierna dalla competente autorità giudiziaria. I genitori già nella nottata hanno iniziato un lungo racconto relativo ai persistenti maltrattamenti che il figlio, ormai da diversi mesi, poneva in essere nei loro confronti, e che saranno posti al vaglio della medesima autorità giudiziaria.