Rapinatore espulso, rientra in Italia con una nuova identità
Il rapinatore è stato scoperto dalla Polizia di Stato di Legnano - L'uomo aveva sposato un'italiana cambiando cognome
Ricercato a Pistoia per rapina, sposa un'italiana e cerca di eludere il mandato d'arresto cambiando cognome. La Polizia di Stato di Legnano, però, lo scopre e scatta l'arresto.
L'uomo è un 30enne di origine albanese ed è stato fermato nella mattinata di ieri, mercoledì 12 settembre, per essere rientrato in Italia in maniera illegittima a seguito di un'espulsione.
Il 30enne, infatti, è risultato destinatario di un ordine di carcerazione per delitti di rapina e lesioni personali commessi nella provincia di Pistoia. L'arrestato avrebbe quindi dovuto espiare sei mesi di reclusione.
L'uomo, però, dopo essersi sposato con una cittadina italiana, ha deciso di cambiare cognome. Così, con le nuove generalità era tornato in Albania, facendosi riprodurre dalle Autorità locali passaporto e carta d’identità. Con questo stratagemma è riuscito a tornare illegalmente in Italia con una nuova identità “immacolata”.
Il 30enne però non ha fatto in conti con i poliziotti legnanesi che, a seguito delle indagini, hanno accertato la sua precedente identità: l'uomo quindi è stato arrestato per rientro irregolare in Italia dopo aver già subito l'espulsione.
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