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Boschi dello spaccio: arrestati due pusher e un ladro

I tre fermi sono il risultato del maxi blitz scattato nel "Parco del Rugareto" tra Rescaldina e Marnate. Maxi blitz: segnale importante per il sindaco Cattaneo

Due pusher e un ladro arrestati al "Parco del Rugareto" tra Rescaldina e Marnate. I tre fermi sono il risultato del maxi blitz scattato nel primo pomeriggio di ieri, venerdì 23 marzo. Un risultato significativo che fotografa chiaramente le modalità dello spaccio di droga nei boschi e il suo indotto criminale. Un segnale importante per il sindaco di Rescaldina Michele Cattaneo che ha commentato con forza «qui non c'è spazio per chi delinque».

Alle 13 gli uomini del Commissariato di Busto Arsizio, con la squadra Mobile della Questura di Varese, sono scesi in campo con il supporto dei carabinieri della Compagnia di Legnano e Busto Arsizio. Un vero coordinamento interforze che ha visto l'intervento della Guardia di Finanza e delle unità cinofile. Un servizio che per i carabinieri di Busto Arsizio si è protratto sino all'alba di oggi, sabato 24 marzo, attraverso controlli sul territorio. 

I poliziotti avevano preventivamente individuato un preciso punto nell'area verde dove due pusher cedevano droga a numerosi tossicodipendenti provenienti da diversi Comuni limitrofi. 

A cadere nella rete, dopo un tentativo di fuga, un pusher 37enne (marocchino con precedenti specifici) e il suo complice di 22 anni (di origine indiana) incaricato di consegnare le dosi. La coppia è stata trovata con 210 grammi di hashish, 40 di eroina e 40 di cocaina. I due avevano già incassato 400 euro. I militari durante la perquisizione hanno rinvenuto un bilancino, sacchetti per il confezionamento, tre cellulari e una riproduzione di una pistola destinata a scoraggiare eventuali "malintenzionati". Entrambi sono stati arrestati per detenzione e spaccio di droga. 

Mentre gli agenti stavano concludendo il fermo hanno notato entrare nella boscaglia un altro nordafricano, che ha posato una borsetta da donna nello spiazzo dove "lavoravano" i due pusher. L'uomo, ignaro dell'operazione in corso, si è rivelato un ladro in cerca di droga. Nella borsetta sono stati, infatti, rinvenuti due tablet, un orologio e articoli di bigiotteria che a seguito degli immediati accertamenti sono risultati appartenenti ad alcuni residenti della zona che avevano appena subito un furto. Il maltolto è stato restituito ai legittimi proprietari.

Il ladro, un 30enne marocchino con diversi precedenti, è stato arrestato per furto. Il malvivente inoltre era rientrato in Italia pur essendo già stato coattivamente allontanato dal Paese. 

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 24 Marzo 2018
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