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Truffatori seriali fermati in città, erano l’incubo delle ricevitorie

Quattro magrebini fermati dalla Polizia Locale di Legnano: puntavano le ricevitorie Lottomatica e Sisal

Truffatori seriali delle ricevitorie Lottomatica – Sisal bloccati a Legnano. Dopo aver messo a segno colpi in Veneto, Lazio, Abruzzo, Emilia Romagna e Lombardia, gli agenti della Polizia Locale di corso Magenta sono riusciti a fermarli grazie all’intuito e a immediati controlli sui terminali di servizio.

Una pattuglia del gruppo Falchi, durante un normale pattugliamento del territorio, ha notato un’auto sospetta vicino a una tabaccheria. Nell’abitacolo quattro persone, tre uomini e una donna, tutti magrebini regolari con i documenti di età compresa tra i 30 e i 40 anni, residenti due in provincia di Bergamo e due in provincia di Varese.

Insospettiti, gli agenti hanno immediatamente eseguito un controllo al terminale delle forze dell’ordine: tre erano già gravati da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, in particolare per truffa. 

A questo punto gli agenti hanno approfondito le indagini verificando che il giorno prima, in un bar di Busto Arsizio, il gruppo aveva messo a segno una truffa per un importo di circa 500 euro. Inoltre, è emerso che il gruppo, qualche minuto prima di essere fermato dal personale di Polizia Locale di Legnano, aveva già organizzato una truffa ai danni di una ricevitoria situata in corso Sempione nel territorio di Legnano; truffa che è stata fortunatamente interrotta dall’arrivo dei tecnici delle macchine Lottomatica – Sisal.

La tecnica utilizzata dal gruppo era sempre la stessa. Uno degli uomini, entrato nella ricevitoria, acquistava un ticket per il valore di alcune decine di euro per la giocata che, debitamente contraffatto in modo tale da indurre in inganno il gestore, veniva poi esibito per la riscossione del controvalore in denaro. Successivamente un secondo uomo si presentava per riscuotere l’originale contando sull’azione di disturbo della donna che tentava di mandare in confusione il titolare dell’esercizio in modo che non si accorgesse che il primo ticket era stato contraffatto, così da rimborsare ai truffatori due ticket “vincenti” anziché uno solo. Una volta fermati e appurati i precedenti di polizia del gruppo, è emerso che questa tecnica truffaldina era già stata sperimentata e attuata in Veneto, Lazio, Abruzzo, Emilia Romagna e Lombardia.

Perquisiti, i quattro sono stati trovati in possesso di sei ricevute contraffate per un valore di circa 500 euro e contanti per oltre 1000 euro. Il tutto posto immediatamente sotto sequestro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le quattro persone sono state deferite alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio per la truffa consumata il giorno prima a Busto Arsizio e per il tentativo non riuscito a Legnano. Per due dei soggetti fermati, sarà avanzata al Questore di Milano la richiesta di emissione di un foglio di via obbligatorio dal territorio di Legnano.

L’attenzione verso il territorio da parte delle pattuglie della Polizia Locale viene dunque ulteriormente confermata in particolare in questo periodo pre-natalizio, attraverso una serie di controlli attuati all’esterno degli esercizi commerciali a tutela dei gestori e degli utenti.

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 02 Dicembre 2017
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