Nella notte una pattuglia della Stazione Carabinieri di Cuggiono (MI) è stata inviata nel territorio di un Comune di competenza della vicina Stazione di Busto Garolfo (MI). Ad attenderli il personale del 118 e un’intera famiglia preoccupata perché un uomo 61enne, marito e padre, in preda ad una crisi depressiva minacciava ripetutamente di togliersi la vita e per farlo si era armato di un grosso coltello da cucina. L’uomo era in cura da tempo per la propria malattia. Le prime indicazioni date ai Carabinieri sono state che all’interno dell’abitazione, con lui, un familiare stava cercando di riportarlo alla ragione provando a farlo desistere dall’insano proposito.

Dopo aver tentato vanamente di contattare il medico che aveva in cura la persona, i Carabinieri sono saliti nell’abitazione e si sono avvicinati alla stanza dove l’uomo si trovava e, appena questo, nell’interloquire con il familiare, si è distratto, gli sono arrivati addosso bloccandolo e disarmandolo. Una storia triste che riguarda una brava persona. Infatti appena accortosi che il coltello era ormai stato preso dal Maresciallo dei Carabinieri che gli era accanto mentre l’altro collega lo teneva fermo, ha desistito da ogni reazione anche accettando di farsi trasportare in ospedale, cosa a cui poi provvedeva il personale sanitario.