Sorpresa mentre stava scaricando due tonnellate di rame da un furgone. Già, non stiamo parlando di un uomo, bensì di una giovane 25enne che è stata denunciata in stato di libertà per ricettazione. A scoprire la nomade i carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio intervenuti ieri, lunedì 27 marzo, a Cairate.

La 25enne è risultata una disoccupata, pregiudicata, domiciliata nel campo nomadi di Cairate; La pattuglia, transitando in via Cadorna ha avvistato in una zona semi boschiva, un furgone evidentemente “sovraccarico” in quanto il paraurti posteriore sfiorava il terreno. Avvicinatisi per un controllo, i militari hanno scoperto la 25enne intenta a scaricare, a mano, un ingente quantitativo di rame, contenuto sia in bobine per cavi elettrici, ancora “arrotolate”, che cavi in rame invece “sfilati” da tubazioni e condotture elettriche.

Il furgone, un Peugeot Expert, è risultato di proprietà della madre della giovane, anch’essa di etnia nomade, residente nella provincia di Novara. Il materiale, per un peso complessivo di poco inferiore alle due tonnellate (1.950 kg circa), corrisponde ad un valore complessivo indicativo di circa 20 mila euro. Sono in corso accertamenti finalizzati ad individuare la provenienza dell’ingente quantitativo di rame, di evidente natura illecita, verosimilmente sottratto da un cantiere edile di rilevanti dimensioni.

Avviati anche gli accertamenti finalizzati ad individuare gli eventuali responsabili della serie di furti, molto verosimilmente familiari e conoscenti della giovane denunciata.