Arrivano dal territorio appelli di varia natura a sostegno di attività collegate più o meno direttamente alla lotta contro il virus che sta minacciando la nostra salute e l'economia in generale

La Protezione civile, oggi, si è fatta portavoce di una richiesta per reperire il  tipo di maschere da sub pubblicata nell'immagine di copertina. Si stanno realizzando attacchi per collegarle alle bombole di ossigeno per gli ospedali e funzionano molto bene (foto qui sopra). L'appello sarebbe quello di portarle nella sede della CRI a Legnano, in via Pontida, da cui poi i volontari le spediranno nei laboratori per essere modificate.

[pubblicita]Arriva invece da Corrado Uboldi della azienda Bonetti, storica azienda licenziataria Tyvek® DuPont, per la produzione e vendita dei dispositivi di protezione individuale (DPI) una richiesta  in ambito di produzione di attrezzature di protezione.
Spiega infatti Uboldi: "Siamo produttori di indumenti monouso, che in questo particolare momento sono indispensabili per proteggere tutti gli operatori in prima linea per contrastare l’epidemia da Coronavirus. essendo l’epidemia dilagata in tutto il mondo, la normale produzione fatta nei paesi dell’estremo oriente, Cina, Cambogia e Vietnam, non è più sufficiente, occorre produrre qui sul posto, in Italia. A questo proposito ci troviamo in grande difficoltà, perché non troviamo nessuno disposto a cucire questo tipo di indumenti. Lancio dunque un appello a chiunque abbia una confezione e ci possa dare una mano a produrre questi indumenti, contattateci al più presto".