Giornata pesante, quella odierna, sabato 22 febbraio, per il contagio del coronavirus in Lombardia. Giornata che si chiude con un'altra notizia che aumenta la preoccupazione: "Un cittadino residente a Mediglia e' risultato positivo al test del Coronavirus. Si tratta del secondo caso in provincia di Milano, il 47esimo in Lombardia". così in tarda serata l'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, che insieme al presidente Attilio Fontana sta gestendo l'Unità di crisi. L'altro contagiato milanese è un residente a Sesto San Giovanni, attualmente ricoverato all'Ospedale San Raffaele.

[pubblicita]  Tra le 47 le persone infettate, la donna di 76 anni deceduta al proprio domicilio a Casalpusterlengo e che è stata sottoposta a tampone post mortem. Un numero elevato, è stato spiegato ancora il presidente del Governo, Giuseppe Conte, perchè "noi stiano facendo un grande lavoro di controllo e di verifche. La linea di rigore e di massima cautela ci permette di scovare tutti questi numeri, questi casi. I controlli con il tampone sono centinaia e centinaia. Per questo, oggi, siamo diventati il Paese con il maggior numeri di contagi svelati".

Quella del coronavirus «non è una situazione di pandemia, per ora non ci sono motivi perché nel resto della regione vengano prese misure di alcun tipo dal punto di vista sanitario», ha commentato l'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera. Tuttavia, sempre in serata le due università del Varesotto, Liuc e Insubria,come le altre della Lombardia, hanno deciso di sospendere lezioni ed esami fino a sabato 29 "a causa dell’evoluzione della situazione relativa alla diffusione del Coronavirus che impone l’adozione di misure cautelative a tutela della salute pubblica e del sereno funzionamento delle attività istituzionali di tutti gli atenei della Lombardia". Prossima anche la decisione di sospendere qualsiasi gita scolastica ed eventi sportivi, come ha preannunciato il ministro della Salute, Roberto Speranza, "senza con questo voler rendere il Paese un enorme lazzaretto", e ha aggiunto Conte "gli italiani devono fidarsi sia delle autorità sanitarie che politiche".

Una assurda e falsa notizia ha agitato il nostro territorio. Chi pensava di scherzare su un argomento di questo spessore ha davvero commesso un gravissimo errore. L'annuncio di un caso tra Parabiago e Nerviano ha indotto i due sindaci, Cucchi e Cozzi, a muoversi per sporgere denuncia ai Carabinieri per procurato allarme.

Anche la Chiesa si è attivata per le assemblee eucaristiche. Mons. Franco Agnesi, vicario generale della Diocesi di Milano ha suggerito ai fedeli di fare la comunione durante la celebrazione della messa, ricevendo l'ostia in mano. Sospesa inoltre l'assemblea dell'Azione cattolica ambrosiana, prevista domenica 23 febbraio, "per motivi precauzionali vista la numerosa presenza di delegati".

A Legnano, dove si trova il Centro operativo nazionale della Croce Rossa, è arrivata anche una barella ad alto biocontenimento, da destinare evetualmente a qualche struttura delle zone del  lodigiano, colpite dal contagio

Sul nostro territorio, gli eventi pubblici si stanno svolgendo regolarmente. Soltanto a Parabiago oggi, sabato 22 febbraio, è stata rinviata la sfilata dei carri di Carnevale, che invece si svolgerà regolarmente a Cantalupo. Non sono state annunciati rinvii per altre manifestazioni carnevalesche negli oratori e nelle contrade. Il Legnano calcio non potrà giocare la gara di serie D contro il Villa Valle sul campo di Venegono, mentre non si sa ancora se potrà essere disputata la gara internazionale di rugby femminile Italia – Scozia, domani sera, allo stadio Mari