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J.J. “pompiere” salva il condominio, non il pollo andato… arrosto

Nella cucina della vicina va a fuoco una pentola con un pollo - Il fumo inteso fa pensare al peggio, ma ci  pensa il nostro regista a mettere in sicurezza la casa - Per il pollo, nulla da fare...

[pubblicita]      Lo vedete J.J., il nostro regista-videomaker, nei panni di un vigile del fuoco che salva un intero condominio dal fumo sprigionato nella cucina di una vicina di casa?
Ebbene, chi non crede a queste sue capacità di altruismo e di… coraggio, si ricreda. Oggi, Juan Josè è intervenuto con notevole spirito di servizio. Non si è fatto prendere dalla paura per il fumo che aveva invaso le scale e la casa.
Il pollo ormai era andato… arrosto, ma J.J. ha evitato ulteriori danni a tutti i condomini. In altri casi, bene ricordarlo, un fornello lasciato acceso aveva fatto parecchi guai.
Bravo J.J.
Qui il suo racconto, con un po' di "sceneggiatura". D'altra parte, cosa pretendere da un regista? Certo, un bel video, ma…"in quel momento ho pensato solo a salvare casa e cose, il cellulare è rimasto in tasca", il suo commento ancora un po' affumicato dall'impresa. La prossima volta, perchè non chiamare i "veri" vigili del fuoco? Pensiamoci tutti.

17.30. Ritorno dal lavoro, salgo le scale e sento odore di fumo.
Vado da mia sorella a chiedere se è lei che si è data alla cucina pesante, ma non è lei. Suono ad una vicina, ma non è neanche lei.  Già da un po' si sentiva odore di fumo.
Il fumo nella rampa delle scale è tanto. Proviamo a suonare alle vicine del primo piano ma nessuno risponde.
Aspetta, chiamo *nome della vicina*  la preoccupatissima vicina.
Si scopre che un'altra vicina del piano di sotto ha lasciato un pollo da più di un ora sul fornello a cuocere, nel frattempo è anche uscita da casa.
Arriva la figlia spaventata e visibilmente terrorizzata con mazzi di chiavi, Le ballano le mani cosi tanto da non riuscire ad aprire la porta. Prova e riprova, chiavi sbagliate. Corre a casa sua a prendere altre chiavi.
Torna, prendo io le chiavi e comincio a provare, riusciamo ad entrare. Luci spente, fuori il sole ormai non c'è più, è tutto buio e il fumo fino al soffitto.
Che devo fare? Vado dentro e vado dritto alle finestre.
Con la giacca cerco di coprirmi, ma il fumo è talmente tanto che riesco ugualmente ad inalarlo. Ammetto, non una bella sensazione. Mi fermo fuori dalla finestra e respiro un po' di aria.
"Apri, apri! Non respirare" incitava la figlia della vicina.
Prima la sala e poi in cucina. Fornello al massimo. Pentola bruciata e pollo cremato. Per fortuna non aveva preso fuoco nulla.
18.15. Una volta spento il fornello apro tutte le altre finestre, pericolo scampato.
Non so, io mi sono buttato a istinto, giusto o sbagliato che sia.

In conclusione: Ragazzi, se vede del fumo cercate di capire la fonte. Magari non è nulla, ma magari vi va a fuoco casa!

Ps: Mi sono sentito un "gran pompiere". 

J.J.

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 06 Novembre 2019
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