Era di Villa Cortese il 48enne tragicamente investito da un treno  in transito tra Canegrate e Parabiago. L'uomo, deceduto oggi, lunedì 28 ottobre, secondo quanto precisato dal sindaco Roberto Colombo in sede di Consiglio Comunale era già noto alle autorità, in quanto, aveva problemi di droga. E recentemente si era reso autore di una serie di danneggiamenti ai finestrini di diverse auto. 

[pubblicita]       Il 48enne G.G., il cui corpo è stato rinvenuto sulla massicciata all'altezza di via Brescia, secondo il primo cittadino canegratese «è al 99% il colpevole di questi danneggiamenti». Una conferma consolidata dai frame delle videocamere di sorveglianza prese in esame dalla Polizia Locale.

«Sospettiamo che il 48enne – afferma il sindaco – abbia colpito anche Legnano e a Villa Cortese». Non è quindi escluso che sia lui l'autore dei quattro finestrini infranti ieri, domenica 27 ottobre, in piazza Mercato a Legnano. «Non sappiamo esattamente se stesse scappando oppure se si sia buttato volontariamente sotto il treno» commenta infine il sindaco e, riferendosi ai cristalli mandati in frantumi ha precisato, «pensiamo che abbia iniziato a Legnano per poi essere arrivato a Canegrate».

(Gea Somazzi e Chiara Lazzati)