La mobilità dolce piace agli albergatori del territorio che puntano tutto sul turismo esperienziale, ossia far scoprire il territorio in sella a una bicicletta. 

È stato presentato in Confcommercio a Legnano il progetto "Il ciclo turismo come motore di sviluppo e valorizzazione territoriale" avviato dalla Rete d'Impresa attraverso un bando emesso nel 2017 sullo sviluppo territoriale.

[pubblicita]    L'obiettivo dell'iniziativa, già anticipata con successo da Poli Hotel, è proprio quello di promuovere la cultura green permettendo ai viaggiatori di potersi muover in bici non solo per raggiungere posti di lavoro, ma anche per passare il tempo libero alla scoperta delle aree verdi e culturali della zona. 

«Il ciclismo muove le masse – precisa il "padrone di casa" Paolo Ferrè presidente dell'Unione Confcommercio di Legnano e zona -. Non è un'utopia, il turismo si muove già in bici solo che mancano i servizi. Quest'iniziativa ci permette di dare risposte e nel contempo risulterà importate sul fronte dell'indotto delle attività della nostra città».

Dello stesso parere Luigino Poli vice presidente Federalberghi Milano che ha parlato della sua esperienza di turismo in bike. Sperimentazione quest'ultima confluita nel nuovo piano d'azione descritto nel dettaglio da Elena  Broggini manager di rete Alberghi la Milano che conviene, Marco Casadio Strozzi referente del Progetto 34/36 e Andrea Ardizzone dello  Sportello Innovazione Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza. A presenziare anche Luca Roveda presidente della Us. Legnanese, che supporta l'iniziativa. 

Per il momento, a seguire l'esempio del Poli Hotel, vi sono altre quattro strutture – attività che hanno aderito al progetto della Rete d'Impresa che coinvolge Legnano e Magenta- ossia Hotel Mito, Welcome Hotel, Scià on Martin e Hotel del Riale. Queste realtà si potranno appoggiare a Dottor Bike (negozio di bici con noleggio Mtb di Boffalora) che affianca la rete.

Rilevante il suggerimento di Roberto Rancilio che, ricordando la recente Paracycling Parabiago,  ha invitato gli albergatori ad offrire più servizi per i disabili. Proposta accolta da Poli il quale, in rappresentanza della rete d’impresa degli Alberghi La Milano che Conviene, ha commentanto: «Le nostre intenzione sono quelle di dare i miglior servizi a tutti i nostri ospiti soprattutto a chi ha disabilità, andando anche oltre agli standard di legge».

La speranza per il presidente Ferrè resta quella di vedere il coinvolgimento di tutte le attività del territorio: «Mi auguro che questo sia solo il primo passo verso lo sviluppo di una grande rete d'impresa, pronta a investire sulla mobilità dolce».