Bocciata l'ipotesi di un "bis" della pavimentazione in cemento (conglomerato con effetto graniglia) di via Cavallotti. Per la pedonalizzazione di corso Magenta a Legnano i commercianti chiedono la posa della pietra bianca o del porfido. 

A fare da portavoce Paolo Ferrè, presidente di Confcommercio Legnano e zona, convinto che per la parte restante di restyling del centro «non dovrà essere utilizzato lo stesso materiale di via Cavallotti: non per un fatto estetico, bensì per mantenere l'armonia del centro cittadino». 

[pubblicita] I commercianti "bussano" pertanto a Palazzo Malinverni per chiedere un tavolo di confronto con il commissario prefettizio Cristiana Cirelli e i tecnici con la finalità «di essere coinvolti nel crono programma dell'intervento di rinnovo del corso e nel contempo di dare ascolto al nostro parere».  

Di fatto la nuova pavimentazione di via Cavallotti continua a far discutere e non convince i cittadini che lamentano un senso di «non finito, incompiuto. La superficie della strada appare imperfetta». Eppure, per il presidente dei commercianti Paolo Ferrè, l'intervento ha centrato l'obiettivo: «Basta polemiche e critiche inutili – conclude il presidente di Confcommercio –  È vero, il materiale utilizzato è fuori tema, in quanto il centro è caratterizzato da pietra, legno e porfido. Non intendiamo dare giudizi personali sull'estetica della strada: siamo convinti che l'intervento abbia comunque ridato dignità e visibilità alla via. Pensiamo ad andare avanti nel rinnovo del nostro centro cittadino».