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Due fagnanesi nella gestione illecita di discariche, la Dia gli confisca 5milioni

I due fratelli di origine calabrese, ma residenti a Fagnano Olona, erano coinvolti nella gestione illecita di discariche e nel traffico di rifiuti. 

Gestione illecita di discariche e nel traffico di rifiuti: la DIA di Milano confisca a due fratelli residenti a Fagnano Olona beni immobili per un valore di 5 milioni di euro. L'operazione è stata ufficializzata oggi, giovedì 19 settembre, e nel mirino è finito un 67enne originario di Torre Annunziata (attualmente latitante) ed un 60enne della provincia di Salerno.

La DIA è i carabinieri hanno dato esecuzione ai decreti emessi dal Tribunale di Varese su proposta dello stesso direttore della DIA. L’attività d'indagine è iniziata da una segnalazione effettuata dai carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Varese. 

I due fratelli inseriti nel contesto criminale di quella provincia, manifestavano un tenore di vita sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati. La DIA attraverso attente indagini patrimoniali, è riuscita a dimostrare che effettivamente il patrimonio da loro accumulato era il frutto dei proventi delle loro attività illegali, quantificando l’esatta dimensione dei beni posseduti dai fratelli.

Il Tribunale di Varese, a seguito dei provvedimenti di sequestro emessi a febbraio del 2018 e degli ulteriori approfondimenti, ha disposto l’applicazione della confisca che ha riguardato beni immobili e mobili, quote aziendali, nonché rapporti finanziari a loro direttamente o indirettamente riconducibili, per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro.

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 19 Settembre 2019
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