Quantcast

“Banchi di scuola”, architetto legnanese con i falegnami di Ebolowa

Saranno distribuiti in tre villaggi gli 80 banchi in fabbricazione a Ebolowa - L'architetto Lovati scrive una nuova pagina del suo diario di viaggio.

Saranno distribuiti in tre villaggi diversi gli 80 banchi in fase di costruzione al laboratorio di falegnameria di Ebolowa, sede del progetto "Banchi di Scuola" avviato nella parrocchia S. Domenico di Legnano«Questo è un buon inizio – assicura l'architetto Giuliano Lovati della parrocchia legnanese   e la raccolta fondi proseguirà per raggiungere l'obiettivo iniziale».

Galleria fotografica

"Banchi di scuola" il diario dell'architetto Lovato 4 di 4

[pubblicita]    Come racconta l'architetto nel suo "diario di viaggio", nei giorni scorsi è stata effettuata la prima riunione operativa con Laura De Angelis e padre Jean Jacques, «perché, come mi ha suggerito un'amica giornalista – spiega Lovati – bisogna strutturare il lavoro e per questo abbiamo stabilito il nostro cronoprogramma».

Come si lavora a Ebolowa? «Le macchine sono più obsolete ma la modalità di lavoro è la medesima – afferma Lovati –. Pensavo di dover controllare e dire mille cose, invece tutto sembra andare nel percorso giusto». Anche se, prosegue l'architetto «mancano tutti i sistemi di sicurezza presenti, invece, in Italia. Il capannone è piccolo, molto artigianale, pieno di legno e di segatura, disordinato… ma molto più bello che da noi, almeno per me. Si lavora anche sotto le palme e l' atmosfera che respiro in questo posto è molto simile a quella dei cugini italiani».

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi con attenzione.
Pubblicato il 18 Agosto 2019
Leggi i commenti

Galleria fotografica

"Banchi di scuola" il diario dell'architetto Lovato 4 di 4

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore