La diocesi di Ngaoundere in Camerun è impegnata nella lotta contra la precaria condizione di vita delle popolazione attraverso una struttura dello sviluppo chiamato CODAS/CARITAS intesa come Comitato Diocesano per le Attività Sociale e Caritative. La struttura in sé comprende: il comitato diocesano della salute, il servizio dell’educazione, la commissione Giustizia e Pace, lo sviluppo rurale e il servizio della Caritas.

L’obiettivo della struttura è migliorare le condizione di vita delle popolazione della diocesi con una assistenza di prossimità per combattere la povertà. Per questo motivo, la diocesi ricerca delle possibilità per ottenere un aiuto così da intervenire efficacemente per soddisfare le molteplice richieste.

[pubblicita]      Nella dinamica del rapporto di carità e di solidarietà, è nata tra l’Associazione Il Sole nel Cuore, presieduta da Valeria Vanossi, e la diocesi di Ngaoundere un legame importante di aiuto delle persone in condizione di precarietà che soffrono della povertà e di una mancanza di cura dignitosa. In questa prospettiva, rispetto al progetto della Quaresima del 2017, la comunità sanvittorese aveva deciso mediante il parroco don Davide Bertocchi di attrezzare gli ambulatori della diocesi di Ngaoundere in Camerun. 

Attraverso proprio la presidente Valeria Vanossi, sono stati reperiti 75 letti ospedalieri, tavoli, comodini e sedie. Dopo aver raccolto i materiali, è stato inviato un container in Camerun. Il viaggio fino a Ngaoundere nella diocesi è andato a buon fine. I letti sono stati montati e servono per ricoverare gli ammalati.

Per poter ringraziare l’associazione, il vescovo in persona se è fermato a San Vittore Olona, prima di incontrare Valeria e ringraziarla per aver sostenuto l’iniziativa della parrocchia di San Vittore Olona.

Ieri, 5 agosto. un incontro è stato organizzato con il vescovo Mgr Emmanuel Abbo del Camerun accompagnato da don Alain della parrocchia di San Vittore Olona con la presidente Valeria Vanossi. In due ore di incontro, il vescovo ha espresso la sua gratitudine per l’aiuto fatto dall’Associazione per dare sollievo agli ammalati nel bisogno e benedicendo l’opera fatta per i poveri e i bisognosi. Valeria ha espresso la sua riconoscenza per la visita del vescovo. L’incontro è stato piacevole con l’apertura di nuovi orizzonti di aiuto nel futuro in base alle richieste che la diocesi può fare all’associazione.