Continua a far discutere la situazione degli impianti sportivi di San Vittore Olona. Questa volta ad intervenire sulla questione è Roberto Morlacchi, capogruppo consiliare della lista "Centrodestra Morlacchi sindaco", nelle cui fila era stato candidato sindaco alle ultime elezioni amministrative.

«Dopo aver sollecitato delle risposte con l'interrogazione presentata al consiglio comunale del 9 luglio e partecipato alla seduta del tavolo tecnico tenutasi il 18 luglio, rappresentando alla nuova amministrazione l'urgenza di una decisione in merito al contratto di Parternariato Pubblico Privato, tutto tace – sottolinea Morlacchi –. La riunione del tavolo tecnico fissata per il 24 luglio è stata rinviata a data da destinarsi in quanto, come comunicatoci "… in considerazione del fatto che la tempistica in merito all'avvio sugli impianti sportivi non è ancora definita con precisione … si rinvia la riunione a seguito di ulteriori incontri con l' A.T.I. ( associazione temporanea di imprese)", ossia con chi deve eseguire le opere e poi gestire gli impianti».

[pubblicita]      «Abbiamo fatto presente che, come da contratto, l'ATI avrebbe dovuto presentare la progettazione esecutiva entro 30 giorni decorrenti dal 30 aprile 2019, ma pare che ciò non sia avvenuto. Ora il contratto prevede che il Comune in tale caso possa risolvere il contratto. Cosa intende fare il Comune – si chiede Morlacchi –? Una cosa è certa, sia che il contratto si risolva, sia che il Comune trovi un accordo, gli impianti sportivi non potranno essere fruiti a settembre 2019, ma noi riteniamo anche molto più in la nel tempo».

«I tempi contrattualmente previsti sono i seguenti – continua il capogruppo della lista "Centrodestra Morlacchi sindaco" –: approvazione della progettazione esecutiva da parte del Comune entro 30 giorni dalla sua ricezione; consegna degli impianti sportivi da parte della direzione lavori all'ATI entro 45 giorni dall'approvazione del progetto esecutivo (ad oggi non ancora avvenuta), realizzazione entro 300 giorni dalla consegna alla direzione lavori. Quindi anche se da domani ci fosse il progetto esecutivo, da contratto prima che inizino i lavori passerebbero 75 giorni, e saremmo già ad ottobre, ma bisognerebbe anche capire se le attività sportive possano essere esercitate contemporaneamente all'esecuzione dei lavori, cosa che non possiamo sapere per la ragione che manca il cronoprogramma dei lavori da eseguirsi».

«Purtroppo una cosa è certa – conclude Morlacchi –: si rischia che le associazioni sportive e gli atleti migrino altrove e che il patrimonio sportivo del Comune di S.Vittore Olona (che si fregia del riconoscimento di Comune Europeo dello Sport) si disperda per sempre. Speriamo non accada, ma occorre avere il coraggio di decidere».