Si indaga per omicidio sulla morte di Stefano Marinoni. Come riporta ANSA, la Procura della Repubblica di Milano ha cambiato il titolo di reato ipotizzato nel fascicolo relativo al decesso del 22enne dopo che dall'autopsia di martedì 17 luglio non sono emersi elementi decisivi sulle cause della morte e a seguito delle richieste degli investigatori.

[pubblicita]Il 22enne era scomparso lo scorso 4 luglio da Baranzate ed era stato ritrovato senza vita in un campo tra Rho e Arese venerdì 12. Il corpo di Marinoni si trovava sotto un traliccio e, a meno di 300 metri, c'era l'auto con cui era sparito. Il cadavere, in avanzato stato di decomposizione a causa del caldo dei giorni scorsi, presentava una frattura allo sterno e nessuna ferita apparente. 

L'autopsia non ha rilevato segni dolosi come fendenti o colpi d'arma da fuoco, e nemmeno lesioni "da precipitazione" ad arti e colonna vertebrale. L'attenzione degli inquirenti, ora, si concentra sulla frattura dello sterno e sugli accertamenti tossicologici che verranno effettuati prossimamente.