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Armi da guerra sequestrate all’estrema destra, indagini anche a Varese

La Polizia ha sequestrato fucili d’assalto automatici in diverse città del Nord Italia tra cui Varese. 

Foto da La Stampa 


La Polizia ha sequestrato fucili d’assalto automatici in diverse città del Nord Italia, tra cui Varese.  Come riporta Varesenews, il blitz dell’antiterrorismo è scattato nei confronti di una serie di soggetti orbitanti nei gruppi dell’estrema destra oltranzista e nasce da un’indagine della Digos di Torino relativa ad alcuni combattenti italiani che hanno partecipato alla guerra nel Donbass, in Ucraina.

[pubblicita]All’operazione, coordinata dalla procura di Torino, hanno collaborato anche le Digos di Milano, Varese, Pavia, Novara e Forlì. Tra i tre arrestati risulta anche un ex ispettore delle dogane specializzato nell’antifrode, già nei guai nel 2003 per una truffa sui rimborsi a Malpensa. Si tratta di un militante di Forza Nuova ed era stato candidato al Senato nella circoscrizione di Gallarate nel  2001. La Polizia gli aveva sequestrato nei giorni scorsi nove fucili da guerra, tre da caccia, nove pistole, cinque componenti di armi da guerra e trecento munizioni.

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 15 Luglio 2019
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