Arresti a Legnano, dal pm parere negativo alla scarcerazione di Fratus e Cozzi
Il pm Nadia Calcaterra ha dato parere negativo alle istanze di scarcerazione presentate dai legali che assistono sindaco e vicesindaco dimissionari
Parere negativo, come riporta Ansa, dal pubblico ministero Nadia Calcaterra alle istanze di scarcerazione avanzate dai legali che assistono Gianbattista Fratus e Maurizio Cozzi, arrestati lo scorso 16 maggio nell'ambito dell'operazione "Piazza Pulita".
Sindaco e vicesindaco erano stato ascoltati lunedì 20 maggio dal GIP del Tribunale di Busto Arsizio Piera Bossi durante gli interrogatori di garanzia. Il giudice per le indagini preliminari avrà ora tempo fino a venerdì 24 per decidere sulle istanze presentate dai legali.
[pubblicita]Fratus e Cozzi, che si trovano rispettivamente agli arresti domiciliari ed in carcere, hanno rassegnato nei giorni scorsi le proprie dimissioni. I due, come anche l'assessore dimissionaria alle opere pubbliche Chiara Lazzarini, sono stati iscritti nel registro delle notizie di reato per turbata libertà degli incanti, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. A carico del solo Fratus c'è anche l'addebito di corruzione elettorale.
Tre le nomine che secondo gli inquirenti sarebbero state "pilotate": la selezione del dirigente per lo sviluppo organizzativo di Palazzo Malinverni, il conferimento di un incarico professionale relativo a servizi di consulenza amministrativa e contabile in Euro.PA (che vedrebbe coinvolto il solo Maurizio Cozzi) e la nomina del direttore generale di Amga. Fratus, poi, secondo la ricostruzione della Procura, nel corso della campagna elettorale per le amministrative del 2017 avrebbe stretto un accordo in sede di ballottaggio con uno dei candidati sconfitti al primo turno (Luciano Guidi), in virtù del quale, in cambio di appoggio, il sindaco avrebbe promesso la nomina di lui o altra persona in una municipalzzata e alla fine dello scorso anno il sindaco avrebbe «costretto» a dimettersi una consigliera di Aemme Linea Ambiente, al posto della quale è stata poi nominato la figlia del candidato sindaco escluso.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.