Un accordo sulle politiche sociali a favore degli anziani di Pero, ossia circa il 27% della popolazione totale. Era questo l'obiettivo dell'incontro tra l'amministrazione comunale e sindacati dei pensionati del Comprensorio di Milano SPI-CGIL, FNP-CISL, UILP-UIL.

[pubblicita] «L’amministrazione – fanno sapere dal Comune – ha valutato con attenzione le richieste formulate dalle organizzazioni sindacali impegnandosi a considerare l’addizionale Irpef comunale prestando particolare attenzione alla tutela dei contribuenti più disagiati. A tale riguardo le organizzazioni sindacali hanno formulato la richiesta di introdurre una fascia di esenzione Irpef. Il Comune si impegna, inoltre, a continuar nel recupero crediti attuando così i patto antievasione per il recupero delle somme che verranno destinate dalle politiche sociali».

«Per quanto concerne le domande di accesso ai servizi attraverso le fasce di reddito (ISEE) la richiesta sindacale che l’amministrazione si impegna ad attuare concerne l’innalzamento della fascia esente – continuano dal Comune -. Resta ferma l’intenzione di confrontarsi con le organizzazioni sindacali nella definizione delle tariffe dei servizi a domanda individuale rivolti alla popolazione anziana e di favorire l’incontro con le stesse organizzazioni sindacali nella stesura dei nuovi Piani di Zona. Tutto questo fermo restando il mantenimento degli altri servizi che continueranno ad essere garantiti alla popolazione anziana. Dai soggiorni climatici al centro ricreativo culturale Greppi, dalle attività motorie all’Alzheimer Caffè, dal Centro Diurno Integrato agli orti comunali, dall’Università della Terza Età al segretariato sociale (ufficio comunale che offre assistenza nella presentazione delle pratiche comunali o presso altri enti), dal piano povertà all’assistenza domiciliare, dal ricovero anziani indigenti ai pasti caldi, dal trasporto sociale ai contributi economici, dalle campagne vaccinazioni alle politiche abitative».