Con 526 punti sono le dodici nuove lavagne interattive multimediali per la scuola Alighieri le "trionfatrici" dell'edizione 2019 del bilancio partecipativo di Rescaldina. Medaglia d'argento, nella sezione "Opere pubbliche – Investimenti", per la tensostruttura per l'area feste con 374 punti e infine, sul gradino più basso del podio, la riqualificazione dell'area dell'ex Bassettino con 284 punti. Il budget richiesto per l'acquisto delle nuove LIM ammonta a 35mila euro, 10mila in meno dello stanziamento complessivo: sarà ora il comitato promotore a decidere come utilizzare i fondi rimanenti.

Nell'area "Interventi – Spese correnti", invece, ad aggiudicarsi il primo posto con 497 punti è stato per il quarto anno consecutivo il cineforum (5mila), progetto che ormai è entrato stabilmente tra le preferenze dei rescaldinesi, tanto che potrebbe diventare un appuntamento fisso a prescindere dal "verdetto" del bilancio partecipativo. Alle spalle del vincitore la proposta legata alla mobilità sostenibile con 367 punti (5mila euro) e la casa dell'affido con 232 punti (2.500 euro). Tutti e tre i progetti potranno essere realizzati con il budget stanziato di 15mila euro, e anche in questo caso sarà il comitato promotore a decidere sull'impiego dei 2.500 euro di fondi stanziati in eccedenza.

Per l'edizione 2019 sono state 522 le schede valide affidate dai votanti alle urne del bilancio partecipativo, 19 delle quali nulle: in 429 hanno scelto di esprimere le loro preferenze online, mentre sono state 93 le schede cartacee consegnate. Tra i residenti sono stati 441 i votanti, ovvero l'87,68% del totale, mentre gli altri 62 voti sono arrivati da fuori paese. Un trend in flessione rispetto a quello registrato dall'iniziativa nel 2018: «La diminuzione nel numero dei votanti non è stata eccessiva rispetto allo scorso anno – commenta il sindaco Michele Cattaneo –, e vedendo il trend il valore di quest'anno potrebbe essere quello reale. Va detto che quest'anno i tempi del bilancio partecipativo sono stati ristretti rispetto alle edizioni precedenti e c'è stata la concomitanza con le elezioni che ha fatto sì che sia stata presentata come un'iniziativa di parte quando questo non è mai stato nelle nostre intenzioni».

Altri progetti tra quelli "candidati" e non scelti dai votanti troveranno comunque spazio nella vita amministrativa del paese. Come la riqualificazione del centro di via Schuster (una «struttura arrivata ormai a fine corsa, per la quale abbiamo previsto un progetto importante per il 2020 e per cui è necessario pensare non tanto alla manutenzione quanto ad un intervento definitivo sia per la protezione, sia per il riscaldamento», come ha sottolineato Cattaneo) e l'implementazione della videosorveglianza, che nei punti più sensibili del paese sarà incrementata con il rifacimento dell'illuminazione pubblica che partirà in estate.

Già avviati i progetti che hanno "trionfato" nell'edizione precedente del bilancio partecipativo: i lavori di rifacimento dell'auditorium sono stati completati, mentre per la realizzazione del percorso vita ciclopedonale con collegamento ai parchi cittadini i lavori sono già stati appaltati e verranno consegnati entro fine aprile. Così come hanno già preso il via il cineforum e il progetto legato al contrasto delle dipendenze, mentre sono in fase di organizzazione i corsi per la popolazione, per i quali è stato aperto un sondaggio che ha premiato come tematiche l'informatica, la lingua inglese e l'e-commerce.