Sono iniziati questa settimana i lavori stradali per sostituire due dossi sull’asse via Giovanni XXIII – via Marconi a Pregnana Milanese. 

La graduale sostizione degli attraversamenti rialzati con sistemi di rallentamento del traffico «ugualmente efficienti e sicuri ma meno fastidiosi per i mezzi pubblici, i mezzi di soccorso e gli automobilisti rispettosi del codice». In prossimità della stazione, alla rotatoria del supermercato, è iniziata lunedì e si concluderà nel giorno di qualche giorno la demolizione del dosso est, che verrà sostituito da una strettoia con uno spartitraffico centrale a protezione dell’attraversamento pedonale. 

[pubblicita] L’intervento più significativo in programma è però quello previsto all’incrocio tra via Giovanni XXIII e via Genova, che inizierà appena terminato il primo. In questo caso, è prevista l’eliminazione del dosso della farmacia e la sua sostituzione con una strettoia con isola salvapedoni a protezione dell’attraversamento pedonale. Il piazzale della farmacia verrà allagato verso via Genova, in modo da rendere l’imbocco della strada a senso unico e ricavare anche un paio di posti auto supplementari. Infine verrà realizzato un camminamento protetto da cordoli sul fronte del benzinaio, sistemando anche l’attraversamento in prossimità del nido, così da garantire la continuità del percorso pedonale anche su quel lato.

«Successivamente modificheremo anche altri dossi lungo l’asse via Giovanni XXIII – via Marconi con lo stesso spirito di questi interventi – sottolinea l'assessore Gianluca Mitta –: a breve affideremo anche l’incarico di aggiornare il Piano Urbano del Traffico, ponendo particolare attenzione alle modifiche viabilistiche conseguenti alla riapertura di viale Lombardia, considerando che una volta completati i lavori, tutto il traffico pesante verrà eliminato dal centro del paese».

«Abbiamo sempre dato grande importanza alla sicurezza stradale e siamo orgogliosi del fatto che il livello di incidentalità a Pregnana è costantemente calato negli ultimi anni – conclude il sindaco Angelo Bosani – e oggi è fortunatamente bassissimo; questi interventi intendono mantenere lo stesso livello di sicurezza ma senza creare disagi alla circolazione dei bus, delle ambulanze e dei cittadini che rispettano i limiti di velocità».