Un 62enne è stato salvato dai carabinieri della Stazione Cassano Magnago dopo essere scivolato in un fiume. L'incidente è accaduto nella serata di ieri, mercoledì 6 febbraio, nel torrente Arnetta: l'uomo è caduto nel corso fluviale all'altezza di Cavaria con Premezzo.

L’allarme è scattato quando alcuni cittadini hanno sentito grida provenire dalle acque del torrente, chiamando subito il 112. La pattuglia dei militari, arrivata sul posto, non ha atteso l’arrivo dei soccorsi perché l’uomo era visibilmente in difficoltà.

Uno dei due militari ha deciso di tuffarsi in acqua per soccorrerlo, mentre l’altro lo teneva con una corda presa dall’auto di servizio. Per oltre quindici minuti, il carabiniere Scelto Cristian Testa, effettivo alla Stazione di Cassano Magnago, è rimasto accanto al 62enne nelle acque del torrente, tenendogli la testa fuori dall'acqua ed impedendo che la corrente lo trascinasse via. A dargli man forte la fune sorretta dalla riva dal suo collega.

A estrarli dall'acqua, aiutandoli a risalire le sponde del torrente, i Vigili del Fuoco con gli specialisti del nucleo Speleo Alpino Fluviale di Busto Arsizio – Gallarate.

Il 62enne è stato quindi portato per accertamenti all'ospedale di Gallarate, dove tutt'ora è ricoverato per un principio di ipotermia: l'uomo non è in pericolo di vita. Il militare è stato medicato per lievi ferite alle gambe causate dai rami presenti sul fondo dell’Arnetta.