Molto pubblico attento e partecipe sabato 2 febbraio nella Sala Pagani del Leone da Perego per il Giorno del Ricordo e soprattutto per conoscere e ascoltare le poesie di Silvana Ghersetti, esule istriana.

Era ancora bambina quando venne cacciata dalla soldataglia titina dalla sua terra e da allora vagò da un campo profughi all'altro fino a quando la sua vita in Italia cominciò a cambiare con il lavoro e il matrimonio. Ma l'abbandono della sua casa non sarà mai dimenticato.

Silvana fu una delle 350.000 persone di origine giuliana e dalmata che dovettero lasciare per sempre le loro città e villaggi perché le nuove autorità jugoslave mostrarono da subito di essere capaci di violenze indicibili nei confronti della componente italiana nei territori che divennero jugoslavi con il Trattato di pace del '47.

Una tragedia , quella del popolo istriano e dalmata, a lungo rimossa dalla coscienza nazionale. Il Giorno del Ricordo (10 febbraio) è una parziale restituzione agli esuli della loro storia e della loro identità.

“Esule andrai per le strade del mondo, Popolo Istriano,
portando teco il tuo bagaglio di nulla.
Non vedrai più i natii colli verdi di speranza,
in un mattino che non verrà, non sentirai più
la dolce cantilena del noto mare,
mare di pianto dagli occhi smeraldini.
E canti la tua povera Patria abbandonata
ad aspro destino; ormai giace in agonia
l'amato lembo di terra divenuto straniero”

Con questi accenti carichi di sofferenza Silvana canta la tragedia del suo popolo  in “Lamento istriano”.

L'incontro è stato proposto dalla Biblioteca Marinoni (grazie alla direttrice Doriana Cozzi!) e dall'Istituto Bernocchi (grazie alla Preside Annalisa Wagner!) che quest'anno festeggia un doppio anniversario.

Gruppo 100 anni Professionale e 60 anni Tecnico Bernocchi (1919-1959)

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Nuovo appuntamento con Silvana Ghersetti e Giancarlo Restelli il 15 febbraio (ore 21) nella biblioteca di Canegrate.

https://www.youtube.com/watch?v=_uzuGRB92ZY