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Rho, arriva il difensore civico

Il difensore regionale Carlo Lio e il sindaco di Rho Pietro Romano hanno siglato l’accordo per il servizio gratuito a disposizione di tutti i rhodensi

Una figura di riferimento per risolvere piccoli e grandi problemi che si creano con gli enti pubblici: è lo scopo del difensore civico regionale, a disposizione gratuitamente dei cittadini rhodensi. L’accordo è stato siglato il 17 gennaio tra il Difensore regionale della Lombardia, Carlo Lio, e il sindaco di Rho, Pietro Romano, in rappresentanza del Comune. Il Difensore civico è un istituto regionale che sostituisce i difensori civici comunali. Si occupa, su richiesta dei cittadini o d’ufficio, di tutti i casi di cattiva amministrazione: illegittimità o irregolarità amministrative, iniquità o discriminazioni, mancanza di risposta o rifiuto d’informazione o d’accesso agli atti amministrativi, ritardi ingiustificati, carenza qualitativa dei servizi e simili.

“Con  questa convenzione offriamo ai Cittadini un ulteriore servizio – ha detto il sindaco, PIetro Romano -. I Cittadini di Rho avranno ora la possibilità di un aiuto gratuito per la risoluzione dei problemi e disguidi con tutte le Pubbliche Amministrazioni. Il Difensore regionale può quindi diventare una figura di riferimento per i cittadini, per questo promuoveremo il servizio in modo da rendere note le sue finalità e agevolarne la fruizione”.

Compito del difensore regionale è essere garante dell'imparzialità e del buon andamento della pubblica amministrazione segnalando, anche di propria iniziativa, gli abusi, le disfunzioni, le carenze e i ritardi dell'amministrazione nei confronti dei cittadini.

Cos’è il difensore regionale?

Il Difensore regionale è un’autorità pubblica indipendente, prevista dall’art. 61 dello Statuto d’autonomia della Lombardia e disciplinata dalla l. regionale 6 dicembre 2010, n. 18.  E’ incaricato di tutelare i diritti e gli interessi dei cittadini e degli altri soggetti della società civile (associazioni, imprese, comitati) nei confronti della Regione Lombardia e delle altre amministrazioni pubbliche  rientranti nella sua competenza. E’ eletto ogni sei anni dal Consiglio regionale e non è rieleggibile. Svolge le sue funzioni in piena autonomia, non ricevendo direttive dagli organi politici regionali.

Cosa fa?

Il Difensore regionale svolge diverse funzioni.

– interviene perché organi e uffici competenti eliminino episodi e cause di cattiva amministrazione

– chiede i documenti relativi ad una pratica, senza il limite del segreto d’ufficio, e può convocare il responsabile dell’Ufficio competente, che è tenuto a dargli risposta entro 30 giorni

– accerta che i procedimenti amministrativi abbiano regolare corso e che i provvedimenti siano adottati correttamente e nei tempi previsti

– suggerisce agli Enti e agli Uffici pubblici eventuali soluzioni ai problemi riscontrati dai cittadini

– decide i ricorsi avverso il diniego (o il differimento) del diritto d’accesso ai documenti amministrativi

– consiglia le iniziative da intraprendere e indica a chi rivolgersi se la questione non è di sua competenza

A chi si rivolge?

Il servizio è gratuito e aperto a tutti, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Come contattarlo?

Per contattare il difensore civico si può accedere al sito istituzionale

http://www.difensoreregionale.lombardia.it/

Per informazioni in merito al servizio di difesa civica contattare il Quic – Sportello del cittadino in via De Amicis 1

Mail quic@comune.rho.mi.it  Tel. 02 93332 700 Numero verde 800.55.33.89.

Nella foto: Il difensore civico regionale Carlo Lio e il sindaco di Rho Pietro Romano

 

Redazione
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Pubblicato il 30 Gennaio 2019
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