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Rendere autonomi i disabili, a Legnano arriva il progetto “Nineteen”

Il progetto prevede l'accoglienza di persone disabili in un appartamento appositamente strutturato per la sperimentazione di progetti di vita indipendente in via Cesare Correnti. 

Palazzo Malinverni dà il via libera ad una sperimentazione biennale per "Nineteen", progetto che prevede l'accoglienza di persone disabili in un appartamento appositamente strutturato per la sperimentazione di progetti di vita indipendente in via Cesare Correnti. 

La sperimentazione, che sarà gestita dalla Cooperativa Sociale Serena di Lainate,  prevede «l'avvio di una struttura educativa per disabili volta alla maturazione di competenze e consapevolezze relative al diritto alla vita indipendente», e sarà interamente finanziata tramite i fondi stanziati dalla Regione per il cosiddetto "Dopo di Noi", nell'ambito del "Programma operativo per la realizzazione degli interventi a favore di persone con disabilità grave prive del sostegno familiare". 

In particolare, tra gli obiettivi dei progetti, che saranno comunque personalizzati in risposta ai bisogni individuali, rientreranno la sperimentazione di «nuove acquisizioni finalizzate alla vita indipendente ed all’emancipazione dal nucleo familiare», l'incremento delle «autonomie personali e sociali», la programmazione e realizzazione di «occasioni di socializzazione e di esperienze finalizzate alla riappropriazione del territorio cittadino, favorendo l’inclusione sociale», lo sviluppo di «maggiore conoscenza dei personali punti di forza e limiti, dei propri desideri e delle proprie aspettative, al fine di compiere scelte autodeterminate e coerenti con le proprie competenze e le opportunità reali». 

La struttura di via Cesare Correnti potrà accogliere fino ad un massimo di 20 utenti di età compresa tra i 18 e i 64 anni, che saranno organizzati in gruppi composti da 4 o 5 soggetti. Ad ogni persona che aderirà al progetto verrà proposto un accesso settimanale, per un totale di 40 accessi annuali, ai quali si aggiungeranno due fine settimana all'anno. Alle famiglie, invece, saranno garantiti tre incontri annuali – uno individuale e due di gruppo – sul proseguo del progetto e per la consulenza sul "Dopo di noi". 

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 31 Gennaio 2019
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