C'è anche Amga Legnano S.p.A. tra le aziende del Primo rapporto di sostenibilità delle aziende associate "Misurarsi per migliorarsi" lanciato da Utilitalia – la federazione che riunisce le aziende che si occupano di acqua, ambiente ed energia – con la collaborazione della Fondazione Utilitalias, presentato giovedì 13 dicembre a Roma in occasione dell'assemblea generale della federazione.

«Investimenti su formazione, innovazione e ricerca, sviluppo sostenibile, promozione delle buone pratiche, attenzione al cliente, tutela della legalità – spiegano da via per Busto Arsizio –: questa la fotografia del bilancio "verde" di AMGA Legnano S.p.A».

Effettuata tra giugno e settembre 2018 censendo 300 indicatori (economico-finanziari, tecnici, commerciali e di governance, entrando anche nello specifico dei comparti acqua, energia e rifiuti), l’analisi ha preso in considerazione 127 aziende che, complessivamente, rappresentano l’88% dei lavoratori del sistema e che raccontano come il comparto industriale sia "finanziariamente sano", capace di generare investimenti per oltre 3 miliardi di euro e utili per oltre 1,5 miliardi. Le utility si caratterizzano per l’impiego di forza lavoro quasi esclusivamente a tempo indeterminato (oltre il 97%), con attività di formazione e potenziamento delle competenze, che coinvolge l’82% dei lavoratori totali. 

Il report guarda ai settori di acqua, ambiente e energia, sulla base dei 17 obiettivi sullo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite: lo scopo è di offrire un quadro della responsabilità economica, ambientale e sociale del comparto e misurare il valore aggiunto prodotto per lavoratori, azionisti, investitori, clienti, territori e istituzioni.

«La misurazione e il controllo sono due strumenti dai quali qualunque azienda strutturata, più o meno grande, non può prescindere, se intende competere con successo – commenta la presidente di Amga Legnano Catry Ostinelli –. Non a caso, AMGA e le sue controllate hanno adottato da tempo un approccio di tipo proattivo, dando particolare importanza alla pianificazione (utile per enucleare gli obiettivi da raggiungere e le strategie per raggiungerli) e, appunto, alla misurazione, per verificare il conseguimento dei risultati e adottare, eventualmente, correttivi da apportare al business. Far parte di questo primo censimento di sostenibilità effettuato da Utilitalia è per noi un motivo di soddisfazione, ma anche, appunto, un impegno a misurarci per migliorarci sempre di più».