Nuovo appuntamento per l’Associazione Nazionale Carabinieri con gli Alunni della Primaria; settimana scorsa è stato il turno delle classi seconde del plesso “Sant’Alessandro”.

Suddivisi in due gruppi di due classi ciascuno, i bambini si sono alternati per periodi di circa novanta minuti, durante i quali hanno incontrato i Volontari ANC dei Nuclei di Volontariato e di Protezione Civile, nell’interciclo del plesso scolastico.

La presentazione dei principali cartelli stradali che, in qualità di pedoni e di ciclisti possono incontrare in qualsiasi contesto urbano, ha preceduto la parte più attiva degli incontri: quella in cui, a gruppi di cinque, sono saliti sulla “Road map”, un grosso tappeto in pvc (30 metri quadri), raffigurante un’ipotetica città con strade, marciapiedi, incroci, rotatorie, edifici, … fatto predisporre ad hoc ed acquistato dal Nucleo ANC per le attività nelle scuole.

Sulla “Road map” i bambini hanno mimato il comportamento che occorre adottare, in qualità di pedoni, ciclisti, motociclisti ed automobilisti: ecco, dunque, il dover mettere in pratica gli accorgimenti utili, ad esempio, per un corretto e sicuro attraversamento sulle strisce pedonali, guardando da ambo le parti e nel corretto ordine (prima a sinistra, poi a destra), oltre all’assicurarsi che l’altro utente si sia accorto della loro presenza (un salutino, possibilmente ricambiato).

Percorrere le vie tracciate sul tappeto, rispettando la segnaletica orizzontale e verticale, fermandosi in prossimità di un pedone in procinto di attraversare sulle strisce, sono stati svolti esercizi in forma ludica, ma portatori di una accresciuta consapevolezza dei diritti e, soprattutto, dei doveri che ogni utente della strada dovrebbe tener sempre presenti.

Un piccolo intermezzo, caratterizzato da un breve contatto radio con il Comando di Polizia Locale caronnese, con un coro di saluti da parte dei piccoli partecipanti, ha ulteriormente ravvivato l’evento.

Gli incontri sono stati guidati da un Volontario ANC che, per professione, insegna Educazione stradale nelle scuole.

«Un sacrificio che ripaga in termini di soddisfazione – commenta l'Associazione – per il bel clima che si instaura con gli alunni ed i docenti, oltre alla speranza che i tanti semi di conoscenza e consapevolezza sparsi oggi, potranno, un domani, contribuire alla costruzione di comportamenti sani e responsabili, soprattutto sulle nostre strade, rese sempre più pericolose dalla disattenzione, dalla fretta e dalla inosservanza delle regole. Un esempio? Basta provare ad attraversare sulle strisce, per rendersi conto che tanti, troppi automobilisti non accennano nemmeno a rallentare, figuriamoci a fermarsi… Ecco, il raffronto di questi comportamenti errati con quello che, giocando, hanno appreso i piccoli amici, fa ben sperare per una migliore qualità della circolazione nei prossimi anni. Certo, è solo una speranza: ma più che sufficiente per motivare i Volontari della Benemerita in congedo, nella loro opera di divulgazione».