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A Rho il teleriscaldamento è “Energia di classe”

Un’iniziativa per scoprire il teleriscaldamento e dedicata alle scuole secondarie di Rho e Pero 

Un’iniziativa per far capire agli studenti cosa è il teleriscaldamento e perché è così importante per l’ambiente. È il progetto ENERGIA DI CLASSE: la scuola amica dell’ambiente promosso da NET (NuovEnergie Teleriscaldamento), società che gestisce il teleriscaldamento, in collaborazione con i Comuni e le scuole di Rho e Pero e destinato alle scuole secondarie di primo e secondo grado che sono già allacciate al teleriscaldamento (rete NET).

Hanno aderito alla proposta 5 scuole di Rho e Pero: la secondaria di 1° grado Manzoni di Rho, l’IPSIA Olivetti/Puecher di Rho, l’ITIS Cannizzaro di Rho, il Liceo Rebora di Rho e la secondaria di 1° grado Dante Alighieri di Pero, per un totale di 22 classi e quasi 500 studenti coinvolti.

L’iniziativa “Energia di classe” è un percorso didattico e formativo, ma anche una bella gara, per mettere in gioco la buona energia dei ragazzi: consiste nella realizzazione di una targa che ricordi l’allacciamento del plesso scolastico alla rete di teleriscaldamento cittadino, certificando così l’istituto “non inquinante”. I ragazzi sono chiamati a realizzare la parte grafica della targa, un disegno e uno slogan, in tema di ecocompatibilità del teleriscaldamento e difesa dell’ambiente, che diventerà poi il simbolo ufficiale apposto sulla targa che contraddistingue le scuole “amiche dell’ambiente”.

Iniziata il 1 novembre, l’iniziativa si concluderà il 31 gennaio 2019 con la consegna degli elaborati a NET. A febbraio una giuria composta da esperti di comunicazione selezionerà le proposte migliori. I vincitori del concorso (una classe per istituto) parteciperanno ad una giornata di formazione presso un impianto di termovalorizzazione di Bergamo per “toccare con mano” il processo che trasforma i rifiuti in calore.

L’Assessore all’ambiente Gianluigi Forloni commenta: "Energia in Classe promossa da NET si inserisce in un quadro di iniziative, che l'amministrazione rhodense sviluppa nelle scuole sul tema del risparmio energetico. Il lavoro educativo in questo settore è estremamente importante e si affianca alle azioni concrete che il Comune di Rho in collaborazione con NET e con altri operatori porta avanti per migliorare l’efficienza energetica a tutti i livelli".

Nel 2017 si sono allacciate al teleriscaldamento le scuole secondarie l’Itis Cannizzaro, il liceo Rebora e l’Ipsia Puecher-Olivetti e il Manzoni di Rho: in questo modo sono state dismesse le caldaie a gasolio obsolete e inquinanti, consentendo un risparmio nelle emissioni di anidride carbonica del 68% e una riduzione del PM10 del 98%.

Il teleriscaldamento consiste nella produzione centralizzata di calore e nella sua distribuzione a distanza. Il sistema di Rho e Pero è alimentato dal calore recuperato daltermovalorizzatore dei rifiuti urbani Silla 2, ottenendo un significativo risparmio di combustile fossile e un minor consumo di fonti di energia non rinnovabile. Il calore, sotto forma di acqua surriscaldata, è distribuito con una rete di tubazioni preisolate agli edifici da servire dove, al posto delle vecchie caldaie, sono installate le sottocentrali d’utenza a più alta efficienza energetica. 

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Pubblicato il 29 Novembre 2018
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