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Silvano Sorani a Legnano, testimone delle Leggi Razziali e della Shoah

Domenica pomeriggio al Museo Sutermeister un folto pubblico ha potuto ascoltare il toccante racconto di Silvano Sorani

Domenica pomeriggio al Museo Sutermeister un folto pubblico ha potuto ascoltare il toccante racconto di Silvano Sorani.

Nato nel 1934 aveva quattro anni al tempo delle Leggi Razziali che cambiarono in peggio la condizione sociale della sua famiglia con il licenziamento del padre e l'impossibilità, arrivato a sei anni, di frequentare le scuole del Regno.

Dopo l'introduzione storica curata da Giancarlo Restelli, Sorani ha dipanato la sostanza della sua storia famigliare fissando nel ricordo soprattutto la svolta dell'8 settembre del '43 quando tutti gli ebrei dovettero nascondersi per evitare la cattura e la deportazione ad Auschwitz.

 I genitori trovarono ospitalità in un convento di suore vicino a Sesto Fiorentino mentre Silvano e la sorella furono accolti e nascosti nella casa della governante di famiglia, Clotilde Nardini, a Tofori, in provincia di Lucca.

Se Silvano e la sorella Ornella furono salvati il merito è della "tata Clotilde". Già governante della famiglia, nel '43 Clotilde decise di non abbandonare i due bambini portandoseli a casa sua nonostante tutti i rischi che questa decisione comportava.

Una targa a Tofori recita: “ – Avete la colpa di essere nati ebrei – dissero un giorno ai due bambini. Così un vento forte si alzò e strappò loro prima i libri di scuola, i giochi, gli amici, poi la casa, i genitori e i loro stessi nomi. Tata Clotilde, però, decise che il vento non se li sarebbe presi e li strinse forte, più forte, e donne e uomini di Tofori la strinsero forte. E il vento si posò".

Alla memoria di Clotilde Nardini (1900 – 1982) è stata consegnata la medaglia di “Giusta fra le Nazioni”.

In Israele, alla base della legge dei Giusti, si dice che ‘Chiunque salva una vita salva l’umanità intera’. Negli anni tra il '43 e il '45 venivano date 5mila lire alle persone che rivelavano dove si nascondevano gli ebrei, e 5mila lire ai tempi erano davvero tanti; per questo il gesto di Clotilde vale ancora di più.

Silvano Sorani ha raccontato i difficili anni della sua infanzia di fronte ad una platea di persone molto attente. Una lezione di storia unica e preziosa la testimonianza di Sorani, che potè tornare a una vita normale solo con la Liberazione nell'estate 1944.

Ha presentato l'incontro la professoressa Gabriella Oldrini dell'Istituto Bernocchi. Il gruppo musicale "Agorà Ensemble" ha proposto un valido repertorio di musica yiddish.

L'incontro è stato proposto dalla biblioteca "Marinoni" in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura di Legnano.

Un particolare ringraziamento alla direttrice della biblioteca, Doriana Cozzi.

Giancarlo Restelli


– Leggi Razziali, per saperne di più

http://restellistoria.altervista.org/

– Dedicato a tutti i bambini ebrei travolti dalla Shoah

https://www.youtube.com/watch?v=KtsRaHXxWaU&t=12s

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 20 Novembre 2018
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