Taglio del nastro oggi, giovedì 15 novembre, per il nuovo auditorium dell'Istituto Comprensivo Statale Bonvesin de la Riva di Legnano. 

Ad inaugurare la nuova sala, insieme al dirigente scolastico Elena Osnaghi, anche gli assessori Laura Venturini (opere pubbliche) e Ilaria Ceroni (istruzione). Con loro l'ingegnere capo dell'Ufficio Opere Pubbliche Edoardo Maria Zanotta, l'architetto Attilio Citterio, che ha seguito direttamente i lavori di rinnovo dell'auditorium, e Luisella Rotondi presidente commissione opere pubbliche

Il nuovo spazio sarà dedicato principalmente a spettacoli e laboratori teatrali. Grazie al restyling, costato 120mila euro, in tre mesi sono stati rinnovati gli impianti antincendio, elettrico, d'illuminazione e audio, sono stati eliminati i vecchi tendaggi ed imbiancate le pareti e le sedute in platea sono state sostituite e riorganizzate nel rispetto della sicurezza, con i sedili in legno ancora in buono stato che sono stati trasferiti sulla balconata al piano superiore.

A "tenere a battesimo" il palcoscenico dell'istituto i giovani studenti del terzo anno, che hanno messo in scena uno spettacolo raccontando il loro percorso di crescita, sfiorando anche il tema del bullismo. La rappresentazione è terminata con una canzone scritta e adattata proprio dagli studenti. 

Massima la soddisfazione espressa dai due assessori che hanno invitato gli alunni a realizzare «spettacoli per coinvolgere gli studenti degli altri istituti della città, così da far vivere il nuovo spazio scolastico». 

Momento particolarmente sentito è stata la premiazione a sorpresa di Fabio Binda, genitore di una studentessa della scuola secondaria di primo grado, per il lavoro svolto collaborando all'opera di ristrutturazione. Il legnanese è stato ringraziato dalla preside Osnaghi con una targa per la disponibilità dimostrata durante i lavori svolti nell'auditorium. 

Binda è un volto noto a Palazzo Malinverni per aver collaborato con la sua azienda in diversi cantieri curati dall'Ufficio Opere Pubbliche. Proprio in questo periodo Binda ha lavorato nel cantiere di piazza S.Magno, rinnovando i gabbioni per le sedute e la pavimentazione in legno.