Per il giorno delle tre "farfalle", Mirabal Legnano propone uno spettacolo con i giovani legnanesi della città per contrastare la violenza sulle donne. 

Per dar valore a questa ricorrenza il Comune di Legnano, da lunedì 19 novembre a sabato 1 dicembre, esporrà una vela che riporterà lo slogan “Basta violenza sulle donne” e i ritratti di Patria, Maria e Antonia Mirabal. Nella biblioteca Comunale, invece, sarà messo a disposizione un angolo culturale dedicato al tema e sono  previste vetrine tematiche nelle librerie “Nuova terra” e “Galleria del libro”: sui titoli esposti sarà applicato uno sconto del 10 per cento. 

Domenica 25 novembre, alle 17, al teatro Città di Legnano – Talisio Tirinnanzi, grande finale con lo spettacolo delle scuole cittadine “Emozioni, riflessioni, storie di vita”: coreografie, letture e drammatizzazioni pensate dagli studenti appositamente per il 25 novembre.

L’Isis Bernocchi presenterà un contributo il cui cuore è il video dal titolo “Le donne che siAMO – Conversazioni sull’amore e le sue ombre”: riflessioni di adolescenti e giovani donne sulle relazioni affettive, sul bisogno di sentirsi rispettate, sull’importanza di cogliere i segnali di una relazione malsana. Performance di musica, danza e immagini per gli studenti dell’Istituto Dell’Acqua e dello Ial. Questi ultimi, coerentemente con la particolarità del loro percorso formativo, produrranno anche i “biscottini del Rispetto e della Speranza”.

Dedicato alle donne vittime di mafia, lo spettacolo “Una, nessuna… tutti noi”, dell’Istituto Galilei, mentre l’Istituto Mendel si concentrerà su situazioni quotidiane nelle quali si annidano, quasi impercettibili, violenze sottili. Auser Filo Rosa, che gestisce il centro antiviolenza Ticino Olona, presenzierà alla serata per diffondere la conoscenza del servizio e dimostrare che è possibile affrontare il problema della violenza sulle donne con interventi concreti di contrasto e prevenzione.