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Busto Garolfo, taglio del nastro per Oasi Domus

Inaugurata nei giorni scorsi la comunità familiare per disabili alla quale l'Associazione Genitori per la Promozione Umana lavora da decenni

 

«Questa comunità è un sogno che si realizza per l'Associazione Genitori per la Promozione Umana»: è con queste parole che il presidente dell'associazione Sergio Bottini "saluta" il taglio del nastro di Oasi Domus, comunità familiare per disabili alla quale GPU lavora «da quattro amministrazioni a questa parte: abbiamo iniziato a pensarci con l'amministrazione Rimoldi, con l'amministrazione Alli è stata individuata la location, con l'amministrazione Pirazzini quest'ultima è stata assegnata e con l'amministrazione Biondi è arrivata l'inaugurazione».

La struttura di via San Remigio, nata pensando al "dopo di noi", dispone di sei posti letto, uno dei quali destinato a ricoveri di sollievo o finalizzati a far fronte a situazioni contingenti. Posti letto con i quali l'associazione punta a dare vita ad un «servizio innovativo, ricreando un ambiente familiare anche se un po' allargato, dove gli ospiti possano essere aiutati nei diversi aspetti della vita quotidiana ma mantenendo la ricchezza del contatto con l'esterno anche grazie alla frequenza ai centri diurni».

L’associazione Genitori per la Promozione Umana è nata nel 1987 per iniziativa di un gruppo di genitori di ragazzi portatori di handicap e si propone «di contribuire alla soluzione di problemi dell’inserimento familiare, sociale, professionale, lavorativo delle persone disabili».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 02 Novembre 2018
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