Polfer, TreNord, FerrovieNord, Regione Lombardia, Carabinieri, Polizia Locale e sindaco di Rescaldina a tavolino per parlare della sicurezza della stazione di Rescaldina e della presenza di tossicodipendenti.

Durante l'incontro di mercoledì 17 ottobre, organizzato dal sindaco, Polfer e TreNord hanno riportato «un fenomeno contenuto e non allarmante» a bordo dei treni, che per diverse corse nel corso della giornata sono presidiati da agenti e da guardie giurate oltre a personale viaggiante, mentre Regione Lombardia «ha assicurato attenzione al fenomeno». Al Pirellone, peraltro, Piazza Chiesa ha richiesto un «impegno finanziario maggiore per permettere di presidiare ed intervenire con maggiore efficacia su queste situazioni prima che come altrove assumano dimensioni difficilmente governabili».

«Ferrovie Nord – spiega l'amministrazione – ha, come sempre, dimostrato grande attenzione alla realtà della stazione di Rescaldina, ha rinnovato la disponibilità ad affidare alcuni locali di servizio per le realtà associative rescaldinesi, ha dato disponibilità a valutare un doppio passaggio di pulizia (oggi viene effettuato un passaggio solo al mattino) e a concordare ispezioni aggiuntive di guardie giurate in alcune ore della giornata».

I Carabinieri, rappresentati dal capitano della Compagnia di Legnano Francesco Cantarella e dal luogotenente Giorgio Dogliotti Comandante della locale Stazione Carabinieri, «hanno offerto la disponibilità a continuare nell’impegno profuso fino ad ora e a coordinarsi con Ferrovie Nord ed il comune di Rescaldina per riuscire a garantire una presenza nelle fasce orarie della giornata con maggior afflusso di passeggeri – continuano dal comune –. Anche la Polizia Locale quindi, su disposizione della comandante Dall’Orto, sarà presente in modo coordinato con le Forze dell’Ordine e con le guardie di Ferrovie Nord».

«La sicurezza dei cittadini è per me e per la mia giunta una questione prioritaria – conclude il primo cittadino Michele Cattaneo -. La stazione è diventata a causa del via vai di tossicodipendenti un luogo dove i cittadini non si sentono più tranquilli. Il problema, lo so, è comune anche ad altre stazioni (forse praticamente tutte) e in altri contesti è molto più accentuato; questo non mi scoraggia però dal continuare a chiedere a gran voce che si faccia qualcosa alle Forze dell'Ordine e soprattutto a chi come Ferrovie Nord e TreNord deve garantire la sicurezza dei viaggiatori. Con Ferrovie Nord si è instaurato, anche grazie alla loro grande disponibilità, un dialogo costruttivo che porterà a migliorare sensibilmente la vivibilità della stazione e la sicurezza dei viaggiatori. Il mio grazie va poi ai Carabinieri e alla Polizia Locale per il grande impegno che stanno mettendo nel contrasto del fenomeno. Penso che in provincia di Milano pochissime stazioni dei carabinieri abbiano fatto tanti fogli di via quanti quelli fatti a Rescaldina. Polizia Locale, Carabinieri e Ferrovie Nord saranno in prima linea per aumentare la presenza ed il presidio della stazione».