É Sandro Frattini il presidente della "neonata" Consulta delle Associazioni targata San Giorgio su Legnano.

Nato sulle ceneri della Consulta per il sociale e della Consulta per la cultura, lo sport, la scuola ed il tempo libero, il nuovo strumento di raccordo tra l'amministrazione e la realtà associazionistica locale conta 17 associazioni tra i suoi partecipanti: AIDO (Silvia Secci), ANPI (Roberto Mezzenzana), ASD Unione Sportiva Sangiorgese (Peppino Meraviglia), AVRIL (Mouhamadou Falilou Gueye), Caritas (Giampaolo Caretta), Associazione Interculturale Ramingo (Laura Pellicciari), Città Invisibili (Sandro Frattini), Calcio San Giorgio ASD (Sergio Croci), Centro Minibasket Altomilanese ASD (Paolo Cresta), Circolo ACLI Don Pietro Ermolli (Eugenio Colombo), Circolo socio-culturale Hobbisti (Graziano Bersan), Comitato Genitori (Cinzia Caccia), Croce Azzurra Ticinia Onlus (Agostino Papeo), Gruppo Micologico Sangiorgese (Ruggero Fulgosi), Gruppo Missionario (Antonia Pastori), Insieme è meglio (Virginio Provasio), Sangiorgese Basket SSDARL (Giorgio Colombo). 
A loro si aggiungono Vincenzo Spanu, nominato da Forza Italia, e Francesco Nuccio, nominato da Vivere San Giorgio.

Tra le prime attività in cui sarà coinvolta la neonata consulta, il pomeriggio "+Teca" in programma per domenica 21 ottobre in biblioteca. San Giorgio, infatti, ha organizzato un'apertura straordinaria della propria "casa dei libri" in occasione del mese di festa delle biblioteche del CSBNO.

Tanti gli appuntamenti che aspettano grandi e piccini in piazza IV Novembre: dai laboratori di pittura, alle letture ad alta voce, dall'apertura del concorso Superlettore destinato ai lettori dai 5 agli 11 anni alla lotteria letteraria, e ancora dagli spazi di disegno libero alla musica dal vivo di di "A Bit of Bitter".

«La biblioteca a San Giorgio è una realtà molto sentita – spiega l'assessore alla cultura Claudio Ruggeri –, dove anche la tessera "+Teca" ha funzionato molto bene. Mi piacerebbe che quello di domenica 21 fosse il primo di una serie di momenti che animeranno la biblioteca al di fuori di quella che è la sua regolare attività, proprio per renderla sempre più un polo di aggregazione e un luogo che possa ospitare diverse attività».