Quantcast

Post aggressione a Canegrate, De Corato: “Militari in stazione”

Presidio di Fratelli d'Italia e Gioventù Nazionale in stazione 

Militari in stazione. Anche a Canegrate. E' questa l'idea che piacerebbe di più all'assessore regionale alla sicurezza Riccardo De Corato dopo lo scippo che ha visto vittima una ragazza di soli 19 anni. E l'assessore ha spiegato il perchè proprio di fronte alla stazione ferroviaria canegratese, durante un presidio organizzato da Fratelli d'Italia e Gioventù Nazionale.

Galleria fotografica

Aggressione alla stazione di Canegrate, presidio di Fratelli d'Italia 4 di 13

«Forse, finalmente, verrà rafforzata la Polizia Ferroviaria perchè 590 agenti su una rete di 2500 km è uno scherzo – ha affermato De Corato -. Mi auguro che la promessa fatta dal ministro degli interni venga mantenuta. Io, per la verità, avevo chiesto i militari perchè so che la Polizia di Stato è carente e sotto organico».  «Mi auguro che tra i 10mila agenti promessi una parte sia destinata alla Lombardia, e soprattutto sia della Polfer. Se poi non si può, perchè mi rendo conto che la coperta è corta allora ci sono i militari. Perchè nella metropolitana di Milano, a Garibaldi e a Cadorna ci sono i militari e non possiamo metterli qui alla stazione di Canegrate? Qual è il motivo? – ha chiesto l'esponente di Fratelli d'Italia, che ha comunque sottolineato come la linea ferroviaria S5 che passa da Canegrate non rientri tra le più pericolose della Regione – Basterebbe una camionetta di militari e già a vederli uno che si vuole avventurare a fare quello che è stato fatto qui alla povera ragazza comincerebbe a pensarci due volte in più».

Insieme a De Corato erano tanti i volti noti della politica del territorio: l'assessore alla sicurezza di Legnano Maira Cacucci (Fdi), l'assessore alla sicurezza di Cerro Maggiore Fabrizio Sberna (Lega), l'assessore allo sport di Cerro Maggiore Daniel Dibisceglie (FdI), il presidente provinciale di Gioventù Nazionale Giuliano Polito, il coordinatore canegratese di FdI Francesco Capriglione, il consigliere comunale canegratese Alberto Manzalini (Cambiamo Canegrate) e il consigliere comunale legnanese Alessandro Bonizzoni (FdI).

«Noi come Fratelli d'Italia – ha ricordato Capriglione – attraverso la lista di opposizione Cambiamo Canegrate è da tempo che chiediamo il terzo turno dei vigili che copra anche le ore notturne». Terzo turno che, invece, è in fase di completamento a Legnano, come sottolineato dall'assessore Cacucci, che ha ribadito l'importanza della cooperazione tra forze dell'ordine – ma anche la carenza di uomini nelle stesse a cui lo Stato dovrebbe porre rimedio – e l'utilità del controllo di vicinato. «Quello accaduto a Canegrate non è il primo, ma speriamo sia l'ultimo episodio di violenza nelle stazioni, sui treni, nei sottopassaggi – ha aggiunto Polito, ribadendo l'importanza del terzo turno della Polizia Locale -. Noi siamo decisamente stanchi perchè le stazioni e tutto quello che ci gira intorno sono diventate zone franche dalla legge».

Le indagini per risalire all'autore dello scippo sono in corso. Come fatto sapere dal Comune, le telecamere comunali esterne alla stazione hanno catturato la fuga del malvivente. Gli inquirenti attendono di entrare in possesso delle immagini del sottopasso, riprese dalla telecamera di Ferrovie. 

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 03 Ottobre 2018
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Aggressione alla stazione di Canegrate, presidio di Fratelli d'Italia 4 di 13

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore