Daisy oggi è una cagnolina felice. Ha tre mesi e cresce amata e coccolata dalla sua famiglia. Ma il suo passato non è per nulla uno dei più sereni. La sua mamma era Luce, proprio quella cagnolina balzata alle cronache nazionali per il trattamento atroce che alcune persone le avevano riservato: incinta di undici cagnolini, Luce fu incaprettata e sepolta viva in un paesino della provincia di Cosenza. Caduta in coma, fu salvata solo grazie alla chiamata di alcuni passanti e l'intervento dei volontari della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente. Purtoppo Luce non ce l'ha fatta a sopravvivere a questa violenza senza senso, ma prima di andarsene ha trovato la forza di dare la vita ai suoi piccoli, come racconta l'onorevole Michela Vittoria Brambilla nel video di LEIDAA che proponiamo qui sotto. Una di questi cuccioli, appunto, è Daisy, che oggi vive a Rho.

La storia di Luce è diventata un simbolo, un nuovo stimolo per continuare la lotta contro il maltrattamento degli animali e chiedere pene più severe per chi compie questi gesti atroci su creature indifese. Un messaggio che vuole rilanciare anche la famiglia rhodense che ha deciso di aprire le sue porte e il suo cuore a Daisy. «Noi avevamo già un cane, Doky, ma avevamo anche intenzione di adottarne un altro – ci racconta la famiglia Nostrini – Bernasconi -. Abbiamo appreso della storia di Luce e non appena abbiamo visto i cuccioli abbiamo deciso di adottarne uno. Quando abbiamo incontrato Daisy ce ne siamo innamorati: è una piccola dolce, pacata e tranquilla».

La famiglia Nostrini – Bernasconi per l'adozione si è rivolta all'associazione che ha salvato i cuccioli. Dopo colloqui di pre-affido telefonici e un sopralluogo in casa, Daisy è arrivata a Rho, dove si è ambientata bene e gioca felice con Doky. Insieme alla sua nuova famiglia la piccola, poi, è anche già andata in vacanza. «Ci stiamo trovando davvero benissimo con l'associazione che ci segue con controlli periodici – aggiunge la famiglia -. A settembre dovrebbe arrivare l'adozione definitiva».