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“Intrappolati” nel parco dopo la chiusura, liberati dai Carabinieri

Per farli uscire è stato necessario tagliare la catena con cui era stato chiuso il cancello

Si trovano per giocare a basket in un campetto di San Vittore Olona, non si accorgono dell'orario di chiusura e restano "intrappolati" nel parchetto.

A liberarli, la sera del 18 agosto, sono stati i Carabinieri intervenuti dopo la chiamata, arrivata alle 20.55 al numero unico di emergenza

«Siamo chiusi nel parco, il cancello è chiuso con una catena, ci sono persone che non riescono a scavalcare la recinzione. Non sappiamo come uscire», queste le parole dei quattro giocatori dopo essersi accorti che il parco era stato chiuso con una catena. 

L’operatore gli ha quindi passato la Centrale dei Carabinieri di Legnano. Il Carabiniere incredulo ha chiesto se ci fosse un numero di targa con un numero reperibile e a che ora chiudesse il parco. Quel che serviva per tenere in linea le persone mentre veniva contattata la Stazione Carabinieri di Cerro Maggiore per cercare di recuperare l’indicazione di un responsabile. «Alcuni sono riusciti a scavalcare ma noi non ce la facciamo». A ciò l’indicazione del Carabiniere: «Non scavalcate, aspettate sta arrivando una pattuglia» e l’invio sul posto di una pattuglia del NOR per accertare che tutti stessero bene e se si potesse in qualche modo agevolare l’uscita. 

Arrivati sul posto i militari hanno trovato quattro persone, una fuori che era riuscita a scavalcare, e tre all’interno: questi ultimi tra i 18 e 31 anni. Si erano riuniti per giocare a basket nel campetto e, all’orario di chiusura, circa dieci minuti prima delle 21 si erano avviati al cancello trovandolo chiuso.

«Non abbiamo visto mentre lo chiudevano – ha dichiarato l’uomo che era riuscito a salire l’alta recinzione con l’aiuto dei compagni ed a scavalcare -. Altre volte siamo venuti e ci è anche successo che ci avvisassero che stavano per chiudere ma oggi non abbiamo visto e sentito nessuno».

Ispezionato il perimetro del parco, l’intera recinzione è risultata integra ed insormontabile.  Informata la Centrale si è proceduto a tagliare la catena e a “liberare” gli uomini. I carabinieri hanno informato le autorità locali affinchè ripristinino la chiusura e facciano le opportune verifiche sull’accaduto. Richiesta anche l’individuazione di persone che possano, al bisogno, avere i riferimenti ed i recapiti da poter contattare in situazioni simili. 

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 19 Agosto 2018
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