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Walter Cecchin eletto presidente del patto dei sindaci dell’Alto Milanese

Il sindaco di San Giorgio rimarrà in carica per il prossimo triennio - Al suo fianco, nel ruolo di vicepresidente, la prima cittadina di Cuggiono Maria Teresa Perletti

É Walter Cecchin, sindaco di San Giorgio su Legnano, il nuovo presidente del patto dei sindaci per l'Alto Milanese. Il primo cittadino sangiorgese è stato eletto dall'assemblea dei 22 comuni della zona omogena che comprende Legnanese e Castanese nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 26 giugno. Cecchin raccoglie quindi l'eredità di Sara Bettinelli, eletta nel 2014 e da alcune settimane sui banchi del Consiglio metropolitano.

Durante i prossimi tre anni di mandato, il sindaco di San Giorgio sarà affiancato dalla collega di Cuggiono Maria Teresa Perletti, scelta durante la seduta per ricorpire il ruolo di vice presidente. 

«Mi auguro solo di riuscire a fare una piccola parte del lavoro svolto dai presidenti che mi hanno preceduto – è il commento del neoeletto presidente del patto dei sindaci per l'Alto Milanese –Sicuramente sarà un grande impegno, ma anche una grande soddisfazione personale, rappresentare i 22 comuni dell'Alto Milanese».

Comuni che il primo cittadino sangiorgese si augura di riuscire a mantenere quanto più possibili uniti nel triennio in cui rimarrà in carica, soprattutto in un momento storico in cui la tendenza è proprio quella opposta. Sul piano istituzionale in primis, perchè rimanere uniti è «il miglior modo per riuscire a portare avanti un lavoro di qualità e di dar voce alle esigenze del territorio». Ma anche sul piano dell'omogeneità dei regolamenti amministrativi, dove troppo spesso «i professionisti si trovano di fronte a regole che cambiano di comune in comune». Insieme ai colleghi, poi, Walter Cecchin vorrebbe lavorare anche sul fronte della collaborazione tra Polizie Locali: una mano santa soprattutto per i piccoli comuni, che si trovano ogni giorno a combattere con la necessità di far fronte «a tutte le necessità che si presentano con forze spesso numericamente insufficienti».

Il primo obiettivo del nuovo presidente del patto dei sindaci, però, sarà tendere la mano ai pendolari per aiutarli nella loro "battaglia quotidiana" con il trasporto pubblico locale: «Chiediamo ai cittadini di lasciare a casa l'auto e di usare i mezzi pubblici – sottolinea Cecchin –, ma poi non siamo in grado di fornire un servizio che permetta ai pendolari non solo di raggiungere il posto di lavoro, ma anche di poter mantenere una vita sociale nel tempo libero».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 27 Giugno 2018
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