Quantcast

25 Aprile: “La Resistenza è patrimonio di tutti”

In piazza S.Magno e al cimitero monumentale i due momenti ufficiali

Galleria fotografica

25 Aprile - Legnano 4 di 56

Cerimonie del 25 aprile partecipate e svoltesi in assoluta serenità, a Legnano, dove il momento principale, come avviene da anni, si è svolto in piazza S.Magno.

Accolte dall'inno d'Italia, cantato da giovani scolari, le autorità hanno assistito alla deposizione della corona alla lapide dedicata ai caduti e all'alzabandiera.

I discorsi sono stati aperti dal sindaco Gianbattista Fratus. Un intervento di una decina di minuti in cui il primo cittadino ha sottolineato come "la Resistenza è patrimonio di tutti; la memoria di quelle lotte non deve essere motivo di divisione, ma deve cementare e rendere più salde l’identità e l’unità della Nazione. Questo perché negli anni della Resistenza culture e forze diverse si unirono intorno ad un unico obiettivo, persone appartenenti a schieramenti diversi, si riconobbero tutti sotto un unico nome: Partigiani".

Per questa ragione, ha proseguito Fratus "tutti abbiamo l’obbligo morale di opporci alle cose ingiuste, di rivendicare il diritto ad esprimere le nostre opinioni, nel rispetto di chi ha idee diverse; tutti abbiamo il diritto – che è anche un dovere – di dare il nostro personale contributo alla crescita della comunità in cui viviamo. Diritti e doveri in una democrazia consolidata devono concretizzarsi nel rispetto delle regole, che vuol dire saper accettare un limite imposto a tutela della collettività, anche quando questo ci riguarda da vicino. D’altro canto la politica deve operare affinché le norme tengano conto delle esigenze e delle difficoltà della vita reale dei cittadini, senza appesantirli con inutili incombenze burocratiche". Per il discorso integrale, clicca qui

In piazza, era presente tra gli altri Piera Pattani, la staffetta partigiana oggi 91enne, immancabile a queste celebrazione e ricordata da Primo Minelli, presidente Anpi, nel suo intervento: "Piera è stata presente in tanti momenti della Resistenza a Legnano – ha affermato Minelli – contribuendo a una lotta che oggi dobbiamo ricordare, per onorare il sacrificio di tanti partigiani, come i fratelli Venegoni e tanti altri ricordati in diverse lapidi che si trovano in città.  Festeggiare oggi il 25 aprile è riconoscere i valori che quegli uomini e quelle donne hanno sostenuto. Dobbiamo sempre affermare la vera storia d'Italia, di cui il fascismo non fu una parentesi banale".

 Per il video del discorso di Minelli, cliccare sulla immagine qui sotto

Al cimitero, infine, il momento religioso e l'intervento di don Fabio Viscardi, decano di Legnano: "Sono qui per benedire tutti coloro che nella tragedia della guerra hanno perso la vita – la parte finale del discorso-. Benedire tutti non vuol dire equiparare. Non possiamo confondere il male con il bene e il bene con il male. Il giudizio storico rimane e deve rimanere, ma la lezione che dobbiamo trarre è quella di crescere in umanità. E dentro qui si crea lo spazio per benedire: dire bene di quanti hanno dato la vita per la libertà, per il paese, per il bene comune e chiedere al Signore che rivesta tutti – compresi dunque quanto hanno fatto scelte diverse – nella luce della sua per noi insondabile misericordia." Qui il suo intervento integrale.

Immagini a cura di Luigi Frigo

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 25 Aprile 2018
Leggi i commenti

Galleria fotografica

25 Aprile - Legnano 4 di 56

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore