A Canegrate la Giornata del Verde pulito come da tradizione coinvolge tutti: dai neonati agli adulti. E anche quest'anno la 37esima edizione della manifestazione non è stata da meno. In mattinata i volontari, insieme a amministrazione, Federazione Italiana della Caccia di Canegrate e oratorio, si sono armati di guanti e sacchetti e hanno ripulito il parco del Roccolo. Tra i tantissimi rifiuti abbandonati da incivili nel polmone verde, quest'anno c'è stata anche una sorpresa: ritrovato un cellulare ancora funzionante. Subito si è provveduto a ritrovare il proprietario.

Al parchetto di via dei Partigiani, poi, tradizionale cerimonia di benvenuto per i nuovi piccoli canegratesi: piantumati dodici alberi di biancospino, uno per ogni mese dell'anno in cui è nato un piccolo. «Questo è un modo simbolico per dire bene arrivati ai nostri piccoli concittadini – ha spiegato il sindaco Roberto Colombo -. L'appello per voi genitori è quello di insegnare ai vostri figli il rispetto dell'ambiente e a ricordarsene sempre. E' importante dare una mano tutti insieme».

«L'invito – ha fatto eco l'assessore all'ambiente Davide Spirito, presente insieme alla consigliera delegata alla partita Cesarina Restelli – è quello di far crescere i nostri figli nel rispetto dell'ambiente che ci circonda. Purtroppo anche oggi, con la pulizia dei boschi, abbiamo visto i danni fatti da chi non ha a cuore il verde. Teniamo i nostri figli il più possibile all'aperto, facciamogli conoscere le piante e gli animali».

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