Quantcast

Rescaldina, un muro dedicato alle vittime della mafia

I nomi delle 950 vittime delle mafie su un muro di 70 metri quadri per celebrare la "Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie"

Settanta metri quadri di muro ricoperti con i nomi delle 950 vittime innocenti cadute per mano delle mafie. Settanta metri quadri che ora, grazie ai ragazzi delle classi seconde delle scuole secondarie di primo grado di Rescalda e Rescaldina, sono diventati un "muro del ricordo", il segno di un impegno concreto che parte proprio dalle nuove generazioni per un futuro migliore. É così che Rescaldina e La Tela – l'osteria sociale simbolo della lotta alle mafie, che sorge proprio in uno stabile sottratto alla criminalità organizzata – hanno scelto di celebrare la "Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie": gridando ancora una volta che, come diceva Peppino Impastato, «la mafia è una montagna di m…».

Galleria fotografica

Rescaldina, un muro dedicato alle vittime della mafia 4 di 16

L'iniziativa era nata lo scorso anno, nell'ambito di un percorso sulla lotta alle mafie che il comune di Rescaldina e La Tela organizzano proprio con le classi seconde delle scuole secondarie di primo grado: i ragazzi partecipano ad alcuni incontri con "Libera" nelle scuole e poi La Tela, nella giornata simbolica del 21 marzo, ospita l'atto finale del percorso. Nel 2017 i giovani studenti avevano realizzato un murales su una parete bianca: ogni ragazzo aveva creato un proprio colore, emblema della sua personalità, e con delle mascherine quadrate aveva contribuito a coprire quel bianco che era il simbolo del silenzio e dell'omertà.

«Anche quest'anno abbiamo deciso di lavorare dal punto di vista grafico – spiega Giovanni Arzuffi, portavoce della cooperativa Arcadia che insieme con altre associazioni gestisce La Tela –: oltre a leggere i nomi delle vittime delle mafie, come avevamo già fatto lo scorso anno, abbiamo pensato di scriverli sul muro di cinta de La Tela, così quando apriremo il dehors in estate e i nostri ospiti mangeranno all'esterno, le persone saranno "circondate" dal murales dell'anno scorso e dalle scritte colorate di quest'anno. I ragazzi hanno pescato da una cesta cinque nomi di vittime delle mafie a testa e, ciascuno con un colore diverso, li hanno scritti sulla recinzione: hanno iniziato in mattinata le due seconde della scuola media di Rescalda e hanno terminato nel pomeriggio le quattro seconde della scuola media di Rescaldina. Contemporaneamente sono stati letti i nomi delle vittime, a volume amplificato, udibili anche dai cittadini che abitano nei dintorni o di passaggio. La nostra è stata un'esperienza forse unica in Italia: in moltissime città oggi sono stati letti i nomi delle vittime, ma noi li abbiamo anche scritti con colori indelebili».

«Ci piaceva l'idea che i ragazzi lasciassero il segno – sottolinea il sindaco di Rescaldina Michele Cattaneo –, che i nomi delle vittime delle mafie, che sono vittime innocenti, fossero scritti dalle mani innocenti dei bambini e dei ragazzi, in una catena interminabile di nomi legati uno all'altro».

Da sempre l'amministrazione "targata" Vivere Rescaldina ha un'attenzione particolare per la lotta alle mafie: «Uno dei primissimi capitoli del nostro programma elettorale era proprio la lotta alla corruzione e alle infiltrazioni mafiose anche nella pubblica amministrazione – continua infatti il primo cittadino –. Siamo attivi nell'associazione "Avviso Pubblico", l'associazione nazionale di enti locali e regioni per la formazione civile contro le mafie, ed è un messaggio che in generale continuiamo a sottolineare perchè pensiamo che sia indispensabile fare cultura su queste tematiche, per far vedere che non è normale ricorrere alle scorciatoie per avere successo. La Tela lo dimostra, vogliamo dimostrarlo anche con l'azione amministrativa».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 21 Marzo 2018
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Rescaldina, un muro dedicato alle vittime della mafia 4 di 16

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore