Con la pubblicazione sull'albo pretorio dell'avviso pubblico «per la formazione di graduatoria per l'assegnazione di particelle ortive comunali», Palazzo Molteni fa un altro passo avanti nel progetto per la realizzazione di un orto dove i bustesi possano dedicarsi a coltivare frutta e verdura, ma anche leggere, conversare e ritrovarsi per riscoprire la socialità a contatto con la natura.

Anzi, di più orti: l'idea della giunta Biondi, infatti, è quella di concentrare in un'unica area – quei 3200 mq tra via per Canegrate e via Deledda di cui si era già parlato durante la serata di presentazione della proposta -, diverse tipologie di orti che spazieranno dall'orto urbano all'orto didattico, dall'orto sociale all'orto collettivo.

Potranno proporsi per l'assegnazione tutti i cittadini, le famiglie, i gruppi e le associazioni no profit "targati" Busto Garolfo interessati all’«attività ortofrutticola in gruppo come attività ricreativa, condividendo spazi, conoscenze, strumenti e gli stessi frutti dell’orto». La concessione avrà durata di cinque anni e gli orti collettivi, che potranno essere di 30 o 60 mq,  "costeranno" 48 o 96 euro l'anno secondo la metratura oltre alle spese per l'acqua.

Le domande, per le quali è previsto l'utilizzo di un apposito modulo, dovranno essere presentata entro venerdì 30 marzo all’Ufficio Protocollo del Comune di Busto Garolfo.