Non è passata la mozione del Movimento 5 Stelle che chiedeva più rastrelliere per biciclette in prossimità di punti cuore di Nerviano e frazioni. In particolar modo si chiedevano "punti parcheggio" per due le due ruote a pedali vicino alle fermate dei mezzi pubblici, alle scuole, alla biblioteca, al Comune, agli studi medici e alle Chiese. Il perchè del rifiuto è stato espresso dall'assessore all'ambiente Laura Rodolfi: «l'iniziativa è certamente lodevole, ma abbiamo già installato diverse rastrelliere per bici private e ricordo la novità 2018: l'avvio del bike sharing a flusso libero anche a Nerviano».

IL BIKE SHARING. Nerviano ha aderito al progetto di bike sharing a flusso libero di Città Metropolitana. Esattamente come accade già a Milano da qualche mese sarà possibile affittare con una app nel momento di necessità una delle biciclette messe a disposizione dal servizio, senza limitazioni di luoghi di parcheggio. A Nerviano è prevista una flotta di circa 70 due ruote. Insieme alle biciclette, inoltre, arriveranno anche nuove rastrelliere. «Il bike sharing partirà da quest'anno – ha spiegato Rodolfi -, spero già prima dell'estate».

LA RISPOSTA DELLE OPPOSIZIONI. Amareggiata dalla bocciatura della maggioranza la proponente Edi Camillo (M5S): «Sicuramente è lodevole l'iniziativa del bike sharing, ma proponevamo rastrelliere in più perchè questa è la richiesta che ci è arrivata dai cittadini. Si tratta anche di una questione di decoro urbano e accessibilità: rischiamo di vedere biciclette parcheggiate qua e là». D'accordo con la proposta della pentastellata, la collega di opposizione Daniela Colombo (Tutti per Nerviano), che ha sottolineato come è bene che le rastrelliere vengano installate, ma dovrebbero essere la conseguenza di una rete di piste ciclabili efficienti ed interne al circuito cittadino, fruibili da tutti. Schierati per il sì anche i due consiglieri di Nerviano in Comune Sara Codari e Enrico Fontana, a pieno favore di una cultura della mobilità sostenibile. Astenuti, invece, i consiglieri di minoranza Sergio Parini (Scossa Civica) – che si è detto favorevole alla mobilità sostenibile, ma ha anche ricordato come le rastrelliere del bike sharing non risolveranno i problemi per chi usa una bici privata e ha suggerito un ripensamento del posizionamento delle attuali rastrelliere, per evitare che siano fisse in luoghi dove vengono poco sfruttate, come il mercato – e Arianna Codari (Gente per Nerviano). Il sindaco Massimo Cozzi ha quindi chiesto alla consigliera Camillo un confronto sui punti segnalati dai cittadini al M5S e al Comune per incrociare le necessità e tenerne conto in futuro.