Canegrate, Cerro Maggiore, Legnano, Nerviano, Pogliano Milanese, Rescaldina, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona e Villa Cortese. Le forze della Polizia Locale dell'asse del Sempione si sono ritrovate oggi, sabato 20, a Nerviano per festeggiare insieme San Sebastiano, il loro protettore. Dopo un corteo e la Messa, gli agenti, insieme alle autorità, si sono radunati nella sala Bergognone del Comune.

Ai piedi degli affreschi dell'ex monastero degli Olivetani sono stati premiati alcuni agenti per i loro anni di servizio: l'ex comandante Gianmario Zinno e il sovrintendente Graziella Barbaro (25 anni di servizio) di Nerviano, il commissario Marco Zanzottera e gli agenti Graziano Croci e Wanni Pizzetti di Legnano, l'assistente scelto Manolo Fiorentini (16 anni di servizio) di Pogliano Milanese e l'ufficiale Claudio Casati e il sovraintendente Mauro Vergani di Rescaldina per i 25 anni di servizio.

«Nonostante le risorse siano sempre più scarse, si deve fare sempre di più, perchè le esigenze dei cittadini sono sempre più pressanti, come è giusto che sia. La Polizia Locale non si tira mai indietro  e risponde con passione e dedizione, che la contraddistinguono, alle necessità della cittadinanza – ha commentato il comandante di Legnano Daniele Ruggeri -. Al primo bisogno del cittadino noi dobbiamo rispondere con la divisa che portiamo, che non è solo estetica ma sostanza. Abbiamo dimostrato sul campo e continueremo a farlo. La Polizia Locale è sempre presente sul territorio in difesa di quei valori che contraddistinguono la società odierna nella sua immagine più bella».

Una festa speciale, quella di quest'anno a Nerviano, che per la prima volta ha visto coinvolti numerosi comandi del territorio. Momento speciale anche perchè è il primo anno che si festeggia San Sebastiano senza Gianmario Zinno alla guida della Polizia Locale di Nerviano. A lui sono stati rivolti i ringraziamenti del sindaco Massimo Cozzi e del suo successore Santambrogio, nonchè del comandante legnanese Ruggeri, che ha definito Zinno un «esempio per tutti per professionalità, esperienza e puntiglio», «un uomo che per 43 anni ha portato la divisa con onore e in maniera ineccepibile».