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“Now”: un progetto per l’integrazione socio-lavorativa

Diverse le realtà che hanno inserito positivamente al lavoro persone con problemi di salute mentale

Now+ è un progetto che vuole sperimentare percorsi innovativi per promuovere l’integrazione socio-lavorativa di persone con problemi di salute mentale. Accanto a nuove modalità di valutazione in ingresso e di integrazione tra le operatività dei servizi per l’inclusione, il progetto intende promuovere e valorizzare casi di successo realizzati nelle imprese del territorio della provincia Ovest della Città Metropolitana di Milano.

Ci sono aziende che collaborano stabilmente con i servizi per l’inclusione, offrendo posizioni lavorative finalizzate ad una sperimentazione sul campo.

Ci sono imprenditori, responsabili delle risorse umane, capisquadra, maestranze che quotidianamente dedicano energie e tempo all’obiettivo dell’integrazione di una persona in tirocinio lavorativo.

Ci sono aziende che integrano le indennità di tirocinio stanziate dai Comuni, aumentando risorse che spesso non sono sufficienti a soddisfare i bisogni del territorio. Sono esperienze virtuose che convivono con la storia, lo sviluppo e gli sforzi quotidiani di imprese attive in diversi settori produttivi e dei servizi.

Le aziende

Arcadia cooperativa sociale – Anche questa storia di impresa “nasce in un sottoscala”, come tante altre, quando Gerolamo Sellito, operaio metalmeccanico e delegato sindacale, Cristina Ronzoni, agronoma, decidono nel 1989 che si deve fare qualcosa di concreto per il reinserimento dei giovani tossicodipendenti.

Circolo Fratellanza e Pace – Da circolo dei nostri nonni, nato nel 1904 nella Legnano operaia, gli anni ’70 del secolo appena concluso, gli anni delle lotte sindacali ma anche di un irruento protagonismo giovanile che rivendicava nuove libertà e nuovi luoghi di espressione. I giovani arrivano al circolo e domandano di poter organizzare spettacoli, mostre, musica…

Crespi Bonsai – Può una passione diventare impresa? E può un’impresa essere “appassionata”? Pare proprio di sì, ascoltando il racconto di Luca Crespi e vedendo nei suoi occhi un certo sguardo mentre parla di Crespi Bonsai.

Nearchimica – Gli oggetti etnici che fanno mostra di sé nello studio di Eugenio Camera, co-titolare di Nearchimica, ci dicono subito che l’azienda vende in mezzo mondo. Da un po’ all’estero produce anche, in Colombia.

Officina cooperativa sociale – La cooperativa sociale Officina è nata nel 1989, come strumento per aiutare persone con problemi di tossicodipendenza a rimettersi in gioco. Ma naturalmente questo, per la cooperativa, ha voluto dire creare lavoro vero.

Pasticceria Sempione – La pasticeria è un laboratorio dove 20 persone preparano giornalmente oltre 40 tipi di pasticcini e di specialità salate per i marchi della grande distribuzione, e un negozio al dettaglio che va alla grande.

Pompe Travaini – Nasce nel 1929 per iniziativa del suo fondatore Carlo Travaini, già tecnico specializzato nella celebre Società Franco Tosi di Legnano. Negli anni quaranta l’officina si sposta in una sede che raddoppia la sua estensione.

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Pubblicato il 19 Gennaio 2018
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