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Controllo di Vicinato a Canegrate: 38 vie aderenti

Snocciolati ieri sera, giovedì 23, i dati dell'attività sul territorio: nel 2016 - 2017 176 eventi segnalati

111 segnalazioni, 24 furti, 21 avvisi da collaborazioni con le forze dell'ordine e 20 tentate intrusioni nel biennio 2016 – 2017. Sono questi i dati sulla propria attività snocciolati ieri sera, giovedì 23, dal Controllo di Vicinato di Canegrate, sul territorio dal febbraio 2015. L'associazione di volontariato che mira a creare una rete di sicurezza condivisa è presente in 38 vie del paese, soprattutto nelle zone Baggina e Valverde.

Come spiegato da Maurizio Pagani, referente di zona del Controllo di Vicinato presente con la coordinatrice Alessandra Nicora, gli eventi segnalati dagli aderenti sono andati aumentando tra il 2016 e il 2017, segno di una maggiore partecipazione e attenzione: 47 nel 2016 (28 segnalazioni, 11 furti, 5 tentate intrusioni e 3 avvisi) contro i 95 del 2017 (62 segnalazioni, 13 avvisi, 11 tentate intrusioni e 9 furti). «Seppur di poco, sono diminuiti e furti e sono aumentate le tentate intrusioni ha commentato Pagani -, segno che qualcuno ha buttato un occhio e si è accorto prima che l'intrusione potesse diventare furto».

Uno dei motti del Controllo di Vicinato è "Il miglior antifurto è il tuo vicino". Gli aderenti si organizzano per vie e hanno il compito di tenere gli occhi bene aperti su quanto accade nella loro zona, segnalando le situazioni sospette con la massima precisione possibile alle forze dell'ordine. «In Italia 560 Comuni hanno aderito al Controllo di Vicinato – ha spiegato Walter Valsecchi –. L'Alto Milanese è interamente coperto».

«Il Controllo di Vicinato, così come si è sviluppato a Canegrate, è davvero molto utile e positivo, perchè, come desidera da sempre la nostra amministrazione, rende i cittadini attivi e partecipi e aiuta a socializzare. Oltre al controllo, mi auguro che diventi anche una festa del vicinato» ha commentato il sindaco Roberto Colombo, che ha ricordato quanto sta facendo il Comune in tema sicurezza: la sostituzione dei vecchi pali della luce con pali a led, che aumentano la luminosità, la posa dei varchi nelle quattro principali vie di accesso alla cittadina per il rilevamento delle targhe e l'installazione delle prime telecamere del progetto Città Amica. «Stiamo lavorando per migliorare i sistemi dal punto di vista informatico e tecnico – ha aggiunto Colombo –, inoltre abbiamo richiesto la possibilità di avere sul territorio, almeno un giorno alla settimana, un presidio dei Carabinieri».

Redazione
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Pubblicato il 24 Novembre 2017
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