San Giorgio su Legnano dà il benvenuto ad una nuova postazione DAE: l'ultimo acquisto tra i defibrillatori sangiorgesi ha trovato casa nell'area mercato, all'incrocio con la via Aldo Moro, e va ad aggiungersi ad altri otto "predecessori", tutti mappati sull'app Progetto Vita.

L'installazione dell'apparecchio, che rende San Giorgio sempre più cardioprotetta, è stata possibile grazie ad una donazione di Giorgio Meraviglia, il podista colpito da arresto cardiocircolatorio lo scorso maggio mentre correva al Parco Castello. Il 49enne sangiorgese si era salvato grazie all'intervento del volontario CRI Luca Roveda e della moglie, che stavano passeggiando nell'area verde e, accortisi dell'accaduto, avevano tempestivamente iniziato le manovre di rianimazione cardiopolmonare ed utilizzato il DAE installato nel parco pochi mesi prima grazie ad una donazione degli Alpini (qui il servizio). 

«Oggi inauguriamo una nuova postazione DAE disponibile 24 ore su 24 – ha spiegato Ilaria Valassina, presidente del comitato "Vivi col cuore San Giorgio" -. L'installazione del nuovo defibrillatore è stata possibile grazie alla donazione fatta al nostro comitato da Giorgio Meraviglia: l'azienda produttrice del defibrillatore grazie al quale è stato possibile salvare la vita a Giorgio, infatti, porta avanti la politica di donare un DAE ad ogni persona salvata con uno dei propri apparecchi, a patto che poi venga affidato ad associazioni che lo mettano a disposizione della popolazione».

Dovendo individuare una nuova collocazione per l'apparecchio, la scelta è caduta sulla piazza che ogni mercoledì ospita il mercato cittadino: «Abbiamo deciso di posizionare il DAE in questa piazza – ha spiegato il vice sindaco Linda Morelli – perché è un'area dove, soprattutto al mercoledì mattina, c'è sempre una grande affluenza di persone, spesso di un target di età considerato più a rischio per l'arresto cardiocircolatorio. E abbiamo deciso di dargli una collocazione che lo ripari dalle intemperie ma allo stesso tempo lo renda ben visibile». 

La cartellonistica, al momento, è ancora provvisoria, ma a breve verrà sostituita da quella definita, che ricorderà l'apporto delle realtà cittadine che hanno contribuito alla realizzazione della nuova postazione.

«Questa nuova installazione – ha commentato il primo cittadino Walter Cecchin poco prima di sfilare insieme ad Ilaria Valassina e Giorgio Meraviglia il fiocco rosso che avvolgeva il nuovo DAE, simbolo del dono di Giorgio alla città – è il risultato di un gioco di squadra. A livello numerico la presenza di nove postazioni DAE a San Giorgio, con un rapporto di un DAE per meno di mille abitanti, è un buon risultato, che pone il nostro paese in linea con gli standard europei. L'importante – ha continuato il sindaco – è continuare a sensibilizzare i cittadini sull'importanza di imparare ad utilizzare questo apparecchio. A breve inizieranno nuovi corsi, e tutti dovrebbero partecipare, soprattutto i giovani, per sé stessi ed anche per la comunità: più siamo preparati, più possiamo fare. Una vita è stata già salvata – ha scherzato il sindaco riferendosi all'associazione 60mila vite da salvare, in collaborazione alla quale è avvenuta l'installazione –, e ce l'abbiamo fatta tutti insieme: ora, ne rimangono altre 59.999».