Tempo di vacanza per i cittadini, ma non per i Carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio: i militari, infatti, in questo periodo hanno intensificato la presenza sul territorio, aumentando il numero di pattuglie che presidiano la città, sempre più vuota proprio per le ferie.

Durante l'ultimo fine settimana, gli uomini dell'Arma hanno controllato ben 110 persone e 95 veicoli, con un bilancio finale di un arresto, cinque denunce a piede libero, due patenti ritirate e due armi bianche sequestrate.

In particolare, i Carabinieri della Stazione di Busto Arsizio hanno arrestato un cittadino italiano, che all'esito di un controllo è risultato colpito da ordine di carcerazione da parte dell'Autorità giudiziaria: l'uomo, infatti, doveva scontare una pena di un anno e nove mesi di reclusione per reati inerenti la legge stupefacenti.

Il Nucleo Operativo e Radiomobile, poi, ha denunciato a piede libero un cittadino italiano trovato in possesso di oggetti atti all’offesa, provvedendo di conseguenza anche al sequestro di due coltelli di genere proibito. 

Un'altra denuncia a piede libero è stata "messa a segno" dai militari della Stazione di Cassano Magnaho: ad essere "colpito", un cittadino italiano, deferito per furto aggravato dal momento che, approfittando di un momento di distrazione del proprietario, ha sottratto al malcapitato il cellulare in un esercizio commerciale. L'uomo, dopo il furto, ha tentato di darsi alla fuga, ma è stato rintracciato dai militari, che, dopo le formalità di rito, hanno riconsegnato il telefono al legittimo proprietario.

Durante una serie di verifiche su cittadini detentori di armi, infine, la Stazione di Busto Arsizio ha denunciato un cittadino italiano per aver omesso di segnalare alle autorità competenti lo smarrimento di un’arma a suo tempo legalmente detenuta.